Amphenol Pcd ha scelto il polimero VICTREX PEEK per un connettore ad uso aereospaziale che si dimostra leggero e ottimizzato ai fini dell’assemblaggio il che ha consentito di ottenere una riduzione del 9% in peso rispetto all’omologa versione precedente. Questo materiale termoplastico ad elevate prestazioni ha sostituito oramai da diverse decadi materiali come l’acciaio inossidabile, il titanio e l’alluminio a bordo dei velivoli, in quanto l’industria aerospaziale chiede in misura crescente soluzioni più leggere in grado di offrire semplificazione progettuale, standardizzazione e riduzione dei costi complessivi. Tutto ciò consente agli ingegneri di ottimizzare i consumi di carburante ottenendo altresì importanti obiettivi di semplificazione produttiva per i maggiori produttori di strutture aeree. La riduzione della tempistica necessaria per l’installazione dei componenti è uno dei punti commerciali imprescindibili per qualsiasi nuovo componente aerospaziale.
Victrex continua a fornire supporto ai propri clienti, come ad esempio Amphenol , salvaguardando la necessaria certezza delle forniture dei polimeri VICTREX PEEK utilizzati per i componenti e i sistemi di bordo presenti su diverse piattaforme aeree. La consegna dei prodotti secondo i tempi previsti e nella totale integrità rappresenta un fattore di estrema importanza in quanto gli OEM devono far fronte alle attuali e prossime sfide di nuove generazioni di velivoli.
Oltre alle resine, la Victrex mette a disposizione altri formati di prodotto per componenti aerospaziali come ad esempio i film sottili APTIV e i durevoli VICTREX Pipes. Inoltre, grazie all’affidabilità e alla facilità di processo del polimero di base, i produttori di compositi termoplastici stanno iniziando a specificare il polimero VICTREX PEEK come matrice di compositi a base di fibra di vetro e di carbonio, al fine di ottenere componenti robusti ma anche leggeri in grado di fornire proprietà meccaniche superiori rispetto a particolari stampati ad iniezione oppure in metallo.