Kontron ha introdotto due nuove schede processore in formato 6U di tipologia ‘rugged’, quindi particolarmente robuste, e conformi alle specifiche PICMG 2.16 di CompactPCI. Le schede, che integrano processori Intel Core i7 di seconda generazione, sono disponibili in due versioni che si differenziano per il livello di robustezza: CP6003-RA con raffreddamento ad aria per installazioni che richiedono risorse di I/O complete e versatili e CP6003-RC con raffreddamento a conduzione da utilizzare in ambienti particolarmente ostili.
Espressamente progettate per garantire elevate prestazioni a fronte di consumi contenuti e una dissipazione di calore ridotto in applicazioni che richiedono un grado di robustezza elevato, le schede processore CP6003-RA/RC sono indicate per l’uso in sistemi militari e aerospaziali.
Equipaggiate con CPU multicore, tra cui il processore quad-core Intel Core i7-2715QE da 2,10 GHz, le schede CP6003-RA/RC non solo permettono di accelerare le operazioni vettoriali richieste in applicazioni di visualizzazione e in virgola mobile grazie all’uso della tecnologia Advanced Vector Extension (Intel AVX), ma sono anche in grado di gestire processi di tipo single-threaded sfruttando la tecnologia Intel Turbo Boost 2.0. Questo consente di operare a velocità di clock fino a 3 GHz senza ricorrere a un sovradimensionamento del sistema per gestire alti livelli di carico.
Le schede processore basate sui processori Intel Core i5/i7 di seconda generazione garantiscono anche un aumento medio del 50% del rapporto prestazioni/W rispetto ai progetti sviluppati con i processori Intel Core della precedente generazione. OEM e integratori di sistema possono realizzare sistemi caratterizzati da prestazioni più spinte a parità di dissipazione di calore.
Infine, per quel che riguarda le risorse di memorizzazione, sono disponibili fino a 16 GB di memoria DDR3 a 1.333 MHz con ECC saldata in modo da garantire il livello di precisione dei dati richieste in applicazioni critiche dal punto di vista della sicurezza, come per esempio apparati radar e sonar. È possibile integrare anche un massimo di 32 GB di flash NAND attraverso l’interfaccia SATA per ospitare sistemi operativi completi o codice applicativo, con vantaggi in termini di disponibilità e velocità del sistema complessivo.