Elettronica Plus

Il ritorno di Nokia, grazie a una startupERT

Una startup chiamata HMD Global, società di Helsinki, Finlandia,  è stata costituita per l’acquisizione del marchio Nokia per i telefoni cellulari e tablet PC.

La società intende spendere 500 milioni di dollari in operazioni di marketing per promuovere Nokia, quale dispositivo mobile basato su Android nei prossimi tre anni. HMD ha firmato un accordo di licenza con Nokia Technologies, che ha dato a HMD l’uso esclusivo del marchio Nokia sui telefoni cellulari e tablet in tutto il mondo per un decennio, nonché licenze per brevetti essenziali per gli standard di comunicazione. L’operazione dovrebbe chiudersi nel secondo semestre del 2016.

Torna dunque sul mercato un marchio storico, che è andato in crisi con l’avvento degli  iPhone e degli altri smartphone. L’obiettivo del nuovo accordo è quello di tornare a produrre smartphone, tablet e cellulari a basso costo in tutto il mondo. Si tratta dunque di sostenere la concorrenza dei grandi produttori come Samsung, Huawei e Apple. Impresa non semplice, ma tutti ricordiamo il successo dei cellulari Nokia qualche anno fa. Un esempio è il tanto amato Nokia 3310.

HMD è finanziata da un gruppo internazionale di investitori ed è diretta da Arto Nummela, in precedenza manager di Nokia, che negli ultimi anni aveva lavorato come responsabile di Microsoft per i dispositivi elettronici in Asia, Medio Oriente e Africa. Il presidente della società è Florian Seiche, ex manager  Nokia e di Microsoft.

Nel frattempo, Microsoft ha annunciato che venderà la propria divisione feature phone a una sussidiaria di Foxconn  (la grande società cinese che produce gli iPhone e decine di altri prodotti per conto dei big dell’elettronica), FIH Mobile e a HMD Global. Microsoft ha assicurato che continuerà a sviluppare Windows 10 Mobile e supportare i telefoni Lumia come il Lumia 650, il Lumia 950 e il Lumia 950 XL, e i telefoni di terze parti come Acer, Alcatel, HP, Trinity e VAIO.  Secondo le indiscrezioni, Microsoft potrebbe abbandonare il marchio Lumia in favore di Surface.