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Il nuovo software Quartus Prime di Altera migliora il processo di progettazione con FPGA e SoC FPGAERT

Con il rilascio del software di progettazione Quartus Prime,  Altera Corporation ha notevolmente migliorato la produttività in fase di design per una nuova generazione di dispositivi logici programmabili.

Il nuovo ambiente software è realizzato a partire dal software Quartus II, ampiamente collaudato e di semplice uso, e integra il nuovo engine Spectra-Q , fortemente orientato a migliorare la produttività (productivity-centric).

Il nuovo software di progettazione Quartus Prime è stato esplicitamente ideato per migliorare il processo di progettazione con FPGA e SoC FPGA attraverso la riduzione del numero di iterazioni di design e dei tempi di compilazione e al contemporaneo miglioramento delle prestazioni offerte dal silicio.

“L’intero comparto industriale ha riconosciuto che i nostri tool software garantiscono i più elevate livelli di prestazioni e produttività” – afferma Alex Grbic, senior director per il marketing dei prodotti software e IP di Altera. “L’introduzione del software di progettazione Quartus Prime ci permette di rafforzare questa posizione di leadership conquistata grazie a decenni di innovazione nel settore del software in quanto mette a disposizione un tool per mezzo del quale gli utenti potranno raggiungere nuovi livelli di prestazioni e produttività con i dispositivi logici programmabili”.

Gli utenti del software Quartus Prime possono utilizzare la medesima interfaccia, di semplice e immediate comprensione, delle precedenti versioni del software mentre l’aggiunta dell’engine Spectra-Q nella fase finale del processo garantisce sensibili miglioramenti del tempo di compilazione e un notevole incremento delle prestazioni del progetto grazie a un nuovo insieme di algoritmi più veloci e scalabili. L’engine dispone anche di un database gerarchico che consente agli utilizzatori di conservare le informazioni relative al piazzamento e allo sbroglio (place&route) dei blocchi IP: ciò contribuisce ad assicurare stabilità al progetto, eliminare le operazioni di “timing closure” non necessarie e ridurre i tempi di compilazione.