I segnali più eterogenei (tensioni, correnti, logici, temperature, segnali di frequenza, impulsi, deformazione, pressioni, portate ecc) devono potere essere acquisiti insieme per una corretta analisi, essere catturati anche ad alta velocità (per esempio pensiamo alle forme d’onda degli inverters) e devono inoltre essere acquisiti per lunghi periodi di tempo. Yokogawa, conscia delle esigenze degli utilizzatori, da qualche anno produce la serie degli ScopeCorder DL708E (8 canali) e DL716 (16 canali) in grado di rispondere alle esigenze di cui sopra. Sono strumenti multicanale isolati, con grande memoria (fino a 256 MW e HD) con grande velocità di campionamento (10MS/ sec), con matematiche programmabili a bordo e con tutte le possibilità di comunicazione dei dati attualmente disponibili.
Il nuovo Scopecorder
Alla gamma dei due modelli Yokogawa affianca ora il nuovo Scoecorder DL750 (fig.1) che si posiziona al top della gamma; lo strumento, a 16 canali di ingresso + 16 logici separati, è caratterizzato da una grande portabilità. I moduli di acquisizione isolati, intercambiabili dall’utente, sono composti ora da 2 canali di ingresso, a differenza dei modelli precedenti. In tal modo è stato possibile ridurre di più della metà l’ingombro dello strumento.
Grande memoria
Un grande miglioramento è stato effettuato sulla quantità di memoria di acquisizione del DL750; è disponibile ora una memoria da 1 GW che permette lunghe acquisizioni senza arrivare a compromessi con la velocità di campionamento. Dalla tabella 1 si può notare come sia possibile acquisire dati per lungo periodo con un alto campionamento; ciò è essenziale per la cattura ed analisi dei disturbi transitori randomici. Durante l’acquisizione è possibile, tramite microfono, aggiungere dei commenti audio alla prova in corso come promemoria per le analisi successive.
Dual capture
Durante i test di durata è necessario monitorare, per lungo periodo, i segnali in ingresso come è necessario catturare i fenomeni inattesi istantanei come disturbi spikes ecc. Come è possibile conciliare 2 esigenze, analisi del trend e cattura degli spikes, generalmente inconciliabili ? Il nuovo Scopecorder Yokogawa DL750 offre la possibilità di un doppio campionamento del segnale; la gestione della memoria viene separata creando 2 aree di acquisizione. La prima area è dedicata alla acquisizione a bassa velocità mentre la seconda, con la massima frequenza di campionamento di 10 MS/sec, viene riservata alla cattura degli eventuali spikes. E’ da notare che, tramite la funzione “dual capture”, la memoria di acquisizione, già enorme, viene virtualmente estesa a valori sull’ordine di grandezza dei Teraword.
Gigazoom
Dato l’enorme ammontare di memoria di acquisizione diventa fondamentale la possibilità di “navigare” nelle acquisizioni per visualizzare la parte di segnale di interesse; la funzione “Gigazoom” del nuovo DL750 permette all’utilizzatore di vedere sullo schermo a colori da 10.4” tutta la memoria e di zoommare (sono disponibili oltre alla main window altri 2 zoom), sia in real time che off line, per arrivare al livello di dettaglio richiesto.
Controllo remoto
Il nuovo Scopecorder di Yokogawa, tramite le varie interfacce di comunicazioni (RS232, GPIB, USB, Ethernet) può essere controllato sia da sw dedicati sia da generici programmi FTP per lo scarico dei dati. Tramite Internet Explorer è inoltre possibile accedere allo strumento sia per potere vedere le acquisizioni che per poterle controllare. L’esportazione dei dati può essere effettuata in ogni caso anche tramite FD 3,5”, Zip drive o scheda PCMCIA. E’ installata a bordo inoltre anche una tradizionale ed utile stampante termica.