I risultati preliminari di una ricerca di Gartner sul mercato mondiale dei semiconduttori nel 2012 evidenzia una contrazione del 3% rispetto al 2011. Il fatturato, infatti, si stima che abbia raggiunto i 297,6 miliardi di dollari contro i 307 miliardi di dollari del 2011. Il fatturato dei primi 25 fornitori di semiconduttori è diminuito del 4,2%, un valore maggiore della media dell’industria, ma che comunque costituisce il 68,2% del totale.
Tra le cause sono da annoverare, secondo gli analisti, anche le incertezze sullo stato della macroeconomia. Mentre il mercato dei PC ha avuto, dopo anni di crescita, un andamento negativo, quello degli smartphone resta invece uno dei maggiori driver per la crescita nel 2012.
Questo spiega perché Intel, maggior-mente legata rispetto ad altri al mercato dei PC, ha fatto registrare una diminuzione del 2,7% nel fatturato, pur restando al primo posto con il 16.6% di share.
Al secondo posto, secondo i dati di Gartner, c’è Samsung, che ha visto una contrazione del fatturato nelle aree delle DRAM, Flash NAND e IC.
Al terzo posto si posiziona Qualcomm (nel 2011 era al sesto posto), con una crescita del 29,6% grazie alla crescita degli smartphone, e la crescita di tecnologie 3G e LTE in aree geografiche come Cina e India.
Una crescita positiva nel 2012 (8,8%) è stata ottenuta da Broadcom, che passa dalla decima alla nona posizione grazie anche all’acquisizione NetLogic Mycrosystem.