Questo aumento è risultato relativamente elevato in confronto con quello avvenuto in numerose aree del mercato dell’automazione industriale ed è stato conseguito nonostante un calo occorso negli investimenti globali effettuati nei mercati dei macchinari per pannelli piatti e dei semiconduttori, industrie, queste, che costituiscono tradizionalmente due dei più ampi mercati per questi prodotti.
Nel 2007 la porzione del mercato dei motori lineari ad azionamento diretto costituita dalle industrie dei pannelli piatti e dei semiconduttori di fascia alta è diminuita dal 54% del 2004 fino a rappresentare circa un terzo di tutte le entrate del mercato per questi prodotti, costituendo un diretto risultato dei livelli notevolmente inferiori degli investimenti globali effettuati in questi settori durante questo periodo. In quest’ambito, se da un lato il recente boom della domanda per motori lineari proveniente dal settore delle macchine utensili è servito a esacerbare questa differenza, dall’altro lato un contributore ugualmente cruciale è stato il recente aumento avvenuto nella domanda per motori lineari utilizzati in altre applicazioni di fascia alta.
Rob Carter, report analyst presso Ims Research, ha così commentato al riguardo: “La domanda per motori lineari a azionamento diretto utilizzati in macchinari fotovoltaici, per prove e misure e medicali è aumentata drasticamente nel corso degli ultimi due anni, culminando nel fatto che questi mercati hanno rappresentato nel 2007 un valore compreso tra il 10 e il 15% di tutte le entrate dei sistemi a motori lineari”. “In questo senso, i recenti investimenti effettuati in questi settori, nonché un bisogno di tecnologia a alta funzionalità, hanno fornito nel 2007 a numerosi fornitori di motori lineari una considerevole base di mercato, al di fuori dei mercati industriali tradizionali. Ciò ha certamente contribuito a attutire il colpo del calo degli investimenti effettuati nei settori dei macchinari per display a pannelli piatti e dei semiconduttori e ha offerto nuove opportunità a molti fornitori che si concentravano in precedenza su settori tradizionali. Il fatto che questi mercati non siano direttamente collegati ai mercati consumer risulta certamente vantaggioso per questi fornitori, soprattutto nell’attuale clima economico. Questo costituisce un fattore importante del motivo per cui si preveda che le applicazioni fotovoltaiche, per prove e misure e medicali rappresenteranno, collettivamente, quasi il 20% di tutti i ricavi derivanti dai motori lineari nel corso dei prossimi 5 anni”.