Norbert Hauser, vicepresidente esecutivo Marketing di Kontron AG
Kontron sta per proporre un nuovo standard, lo Standardization Group for Embedded Technologies (SGET), basato sulle proprie stesure preliminari delle specifiche.
Sono appena tornato dalla fiera “Electronica” a Monaco e dalla SPS/IPC/Drives a Norimberga, dove abbiamo lanciato altri due nuovissimi Computer-on-Module per il mercato dei processori ARM/SoC, in aggiunta a NvidiaTegra 3, che era già stato presentato sul mercato quest’anno. C’è stato un enorme interesse da parte del pubblico e della stampa specializzata verso questi due Building-Block basati su nuovissimi standard, pronti per l’applicazione, basati su TI Sitara AM3874, e i processori Freescale serie iMX6 recentemente introdotti su un mercato finora proprietario.
La cosa sorprendente è stata che questo grande interesse è stato ottenuto senza bisogno di uno standard ufficiale. Comunque ci sarà anche la standardizzazione indipendente del fornitore, perché abbiamo intenzione di proporre un nuovo standard: lo Standardization Group for Embedded Technologies (SGET) basato sulle nostre stesure preliminari delle specifiche. Mentre state leggendo queste righe SGET dovrebbe aver pubblicato la sua prima specifica: la specifica Smart Mobility ARchitecture o in breve, SMARC. Questa specifica si basa sulla specifica ULP-COM che rivolgiamo al mercato di tutte quelle applicazioni a bassissimo consumo dove la grafica riveste un ruolo fondamentale e che hanno bisogno di progetti ad altrettanto basso consumo. La sola differenza è il nome. Abbiamo suggerito di cambiarlo in SMARC per sottolineare l’ampio supporto dei player embedded globali della specifica precedentemente chiamata ULP-COM.
Desidero ringraziare tutti i membri dello Standardization Group for Embedded Technologies che hanno fatto un lavoro molto proficuo, veloce e altamente professionale. Con la specifica SMARC abbiamo riempito l’enorme gap che tutti percepivano per queste imminenti e importanti tecnologie dei processori provenienti dal mercato degli smartphone e dei tablet PC, per un’elaborazione embedded davvero diffusa. Così l’intero mercato dei prodotti COTS ora è tornato in prima fila nella progettazione di applicazioni mobili e palmari a bassissimo consumo a forte contenuto grafico.
Questo potrà favorire anche lo sviluppo di progetti personalizzati che già offriamo. Gli OEM possono operare sui nuovi moduli SMARC e building block che vanno a completare la nostra gamma Standards & Services per entrare con successo nei settori di mercato che in precedenza non erano in grado di raggiungere a causa delle risorse di progettazione limitate. Con questo approccio caratterizzato da building block modulari, basati su standard, ARM ora è diventato un ecosistema ancora più ricco. Credo fortemente che lo vedremo nelle cifre di mercato del prossimo anno e degli anni a venire.