Dai dati di ABI Research emerge che la penetrazione delle “connected car“ dovrebbe aumentare sensibilmente nei prossimi cinque anni, per arrivare a oltre il 60% nel 2017 per le consegne di nuovi veicoli. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, secondo i dati ABI Research la penetrazione dovrebbe attestarsi sull’80% negli Stati uniti e West Europe, e svilupparsi in aree come l’Europa dell’Est e l’America Latina, specialmente in Brasile Russia.
Dominique Bonte, vice presidente e direttore di ABI Research a questo riguardo ha dichiarato: “La connettività in-car sta rapidamente trasformando l’industria automotive, permettendo di avere sicurezza attiva e passiva e di offrire ai consumatori servizi di infotainment e di connessione, e abilitando, inoltre, nuovi modelli d’uso e di gestione, come per esempio il car sharing, la guida semi autonoma, la domanda-offerta dei prezzi di ricarica dei veicoli elettrici, la gestione dei servizi per il rapporto tra veicoli e clienti come i controlli e la manutenzione preventiva”.