La crescente domanda di dispositivi ‘wearable’ e applicazioni ‘always-on’ nel mondo del fitness, ma non solo, sta stimolando i produttori di chip a introdurre sul mercato dispositivi più compatti, con consumi di energia sempre più contenuti, e con più funzionalità integrate. Nel settore degli FPGA è di ieri l’annuncio, da parte di Lattice Semiconductor, di iCE40 UltraLite, una soluzione programmabile che, dichiara l’azienda, consuma il 30% in meno rispetto a dispositivi comparabili concorrenti.
Inoltre, aggiunge Lattice, con dimensioni di 1,4 x 1,4 millimetri, questi chip si posizionano come gli FPGA più piccoli al mondo, essendo del 68% più compatti in confronto a device di livello confrontabile. L’altro aspetto chiave è il grado d’integrazione raggiunto, che ha permesso di incorporare nel chip driver LED e numerosi blocchi di ‘hard IP’, quindi funzionalità aggiuntive (controllo LED RGB, controllo LED bianco, funzionalità gesture, contapassi ad alta precisione) che poi permettono ai costruttori di dispositivi mobile di creare prodotti ancora più evoluti.
Il comparto dei wearable device è un settore di mercato in espansione indirizzato dagli FPGA iCE40 UltraLite, ma il dominio delle applicazioni di fascia consumer non è certo l’unico: un ambito importante, anche per i margini ottenibili sul piano commerciale in termini di valore, sottolinea Tim Wang, senior product line manager di Lattice, è quello industriale.
Qui i chip possono trovare applicazione in vari strumenti portatili: fra questi vi sono ad esempo i lettori e terminali POS, le pistole scanner e gli strumenti di test; ma anche le attrezzature medicali ‘handheld’, come i termometri digitali, i misuratori portatili di pressione sanguigna e di tasso glicemico; gli apparecchi EEG (elettroencefalogramma) o quelli per raggi X di tipo portatile. Ancora, gli FPGA iCE40 UltraLite trovano utilizzo in endoscopi gastrici, dentali, e telecamere ‘pillola’.
Nella foto: Gli FPGA iCE40 UltraLite di Lattice Semiconductor