Secondo i dati di un recente report di IC Insights , le società cinesi detengono solo il 4% della quota di mercato globale di IC. Le aziende con headquarter negli Stati Uniti infatti hanno conquistato il 54% del mercato globale dei circuiti integrati nel 2021, spinte da una quota di vendite del 47% dalle IDM (aziende con fabbriche di wafer) e da una quota del 68% delle vendite da parte di aziende fabless.
Il secondo posto è delle società sudcoreane che hanno ottenuto nel 2021 una quota del 22%. Le società taiwanesi detenevano invece il 9% delle vendite globali di circuiti integrati rispetto a una quota del 6% detenuta dai fornitori europei e giapponesi (le società taiwanesi hanno superato per la prima volta le società europee nella quota di mercato del settore dei circuiti integrati nel 2020) .
In generale, gli analisti fanno notare che le società sudcoreane e giapponesi hanno una presenza estremamente debole nel segmento delle aziende fabless e le società taiwanesi e cinesi detengono invece una quota molto bassa della porzione IDM del mercato dei circuiti integrati.
Nel complesso, le società con sede negli Stati Uniti mostrano il maggior equilibrio per quanto riguarda la quota di mercato del settore IDM, fabless e totale.