Gli sviluppi della ricerca sui droni, l’uso di gemelli digitali per la progettazione di componenti aeronautici e citycar elettriche compatte e leggere con batteria modulare sono tra i temi di “Progressi e Innovazioni: Air mobility and Sustainable road vehicles”, appuntamento organizzato da Teoresi e Politecnico di Torino per raccontare gli sviluppi delle attività di Spoke 1 e 2 del MOST – Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile.
“Teoresi sta trasferendo le conoscenze maturate nel settore automotive alle attività di ricerca e sviluppo sui droni, al powertrain e alla fuel cell a idrogeno: si tratta di un’attività di cross-fertilization dove competenze e tecnologie sviluppate e acquisite migrano da un settore all’altro e sono approfondite da team composti da persone con specializzazioni differenti. Le competenze che oggi siamo in grado di applicare alla mobilità aerea e ai veicoli stradali sostenibili, temi al centro degli Spoke 1 e 2 del MOST, comprendono tecnologie all’avanguardia tra cui Intelligenza Artificiale applicata alla guida autonoma, connettività e Digital Twin per testare alimentazioni alternative”, ha dichiarato Marco Bazzani, Innovation Manager del Gruppo Teoresi. “I primi due anni del progetto MOST sono stati dedicati alla ricerca, insieme alle università e agli altri partner del Centro abbiamo analizzato le soluzioni tecnologiche che nel prossimo futuro potranno rendere la mobilità aerea e su strada più sostenibile, connessa e a misura di smart city, mettendo a fattor comune le conoscenze accademiche degli atenei con l’esperienza di mercato delle aziende. Nel 2025 le conoscenze acquisite saranno implementate per sviluppare i prototipi e integrarli tra di loro. La collaborazione con MOST permette a Teoresi di partecipare a progetti di ricerca condivisi tra pubblico e privato, aprendo un confronto con altri attori prestigiosi del mondo industriale e accademico: università, centri di ricerca e aziende lavorano in sinergia per lo sviluppo di soluzioni che rispondano e anticipino le esigenze del mercato”.
“Il Politecnico di Torino è da sempre in prima linea nella ricerca sulla mobilità sostenibile, a tutti i livelli, in stretto coordinamento con le aziende, con le altre università e con i centri di ricerca coinvolti”, hanno sottolineato i professori Giorgio Guglieri e Andrea Tonoli del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale-DIMEAS del Politecnico di Torino, coordinatori rispettivamente degli Spoke 1 e 2 di MOST. “Ed è significativo che MOST presenti alla cittadinanza i risultati ottenuti finora e le prospettive per il futuro nella sede di un’azienda partner come Teoresi. Lo sforzo congiunto di tutte queste realtà permette di ricercare le risposte ad alcune delle più importanti sfide per i settori dell’aviazione e dell’automotive, nell’ampia cornice della doppia transizione green e digitale. Ci auguriamo che questo impegno prosegua con la stessa intensità, per realizzare l’obiettivo del Centro: ridurre l’impatto ambientale dei trasporti e migliorare la vita della comunità”.