La continua spinta verso una maggiore integrazione e una riduzione degli ingombri fa chiaramente presumere che Fpga, processori e microcontrollori embedded dovranno soddisfare le esigenze di un’ampia gamma di sofisticate funzioni di controllo di natura analogica. Le proposte di tipo tradizionale, che spaziano dagli Fpga delle famiglie Stratix e Cyclone di Altera, i dispositivi ColdFire e PowerQUICC di Freescale, i componenti XScale di Intel e le logiche Virtex II e Spartan di Xilinx sono accomunati dalla mancanza, a bordo del chip, di adeguate risorse analogiche ad alte prestazioni. Mentre questi prodotti digitali di largo consumo continueranno a giocare un ruolo importante nella realizzazione dei futuri sistemi, è prevedibile che un numero crescente di applicazioni nei settori industriale, medicale e della misura e collaudo richiederanno catene di segnali analogici più sofisticate capaci di garantire prestazioni elevate e livelli di precisione più spinti.