Elettronica Plus

Farnell presenta i risultati dell’indagine Global Women in Engineering 2022ERT

I risultati del secondo sondaggio annuale Global Women in Engineering, promosso da Farnell in collaborazione con la community element14, evidenzia che è necessario affrontare la disuguaglianza e che questo è importante per raggiungere la parità di trattamento. Risulta però anche che le donne di tutto il mondo rimangono sottorappresentate nel settore e continuano a subire varie forme di sessismo e discriminazione.

Dianne Kibbey, Responsabile globale della community e dei social media per la community element14 ha dichiarato: “I risultati del sondaggio Global Women in Engineering di quest’anno sono un forte indicatore del fatto che le tendenze positive per il raggiungimento della parità di trattamento tra generi stanno continuando. Sono state espresse differenze di opinione sulle sfide che le donne devono affrontare nel nostro settore e questo potrebbe aiutare i datori di lavoro a capire cosa funziona bene per le donne sul posto di lavoro e cosa potrebbe essere migliorato. Nel complesso, ci auguriamo che questi spunti inclusivi e reali aiutino le organizzazioni di tutto il mondo a mettere in atto nuove politiche per creare ambienti di lavoro migliori per tutti.”

Il settanta percento (70%) degli intervistati ha dichiarato di voler intervenire in caso di discriminazione. Tuttavia, l’anzianità della persona che attua un comportamento discriminatorio risulta essere il principale ostacolo all’intervento. Una piccola percentuale ritiene che non interverrebbe perché la discriminazione o il sessismo fanno parte della cultura aziendale.

Le donne hanno espresso la convinzione di essere percepite come meno capaci tecnicamente degli uomini, ma questa opinione non è stata sostenuta dagli intervistati maschi.

Gli uomini hanno indicato come problema per le donne la “perdita di opportunità di sviluppo professionale”.

È evidente che sessismo e discriminazione sono ancora presenti, ma la situazione sta migliorando. Il venticinque percento (25%) degli intervistati ha dichiarato di non aver mai sperimentato il sessismo nel settore dell’elettronica e dell’ingegneria.

Tra le altre sfide di discriminazione vi è come alcune donne ostacolino altre donne nel loro avanzamento di carriera, anche se tale ostacolo non è risultato così grande come quello presentato dagli uomini. L’autopromozione da parte delle donne è stata evidenziata come un problema chiave nel sondaggio di quest’anno, sia in riferimento al fatto di essere discriminate per non aver comunicato positivamente i propri risultati, sia per la percezione di essere “aggressive” quando lo fanno.

I generi pensano in modo simile a come affrontare l’equilibrio tra lavoro e vita privata, ma la retribuzione è un’area in cui si riscontra una significativa differenza di opinione. Vi sono meno probabilità che gli uomini affermino di aver riscontrato differenze retributive, con il 12% degli uomini rispetto a oltre il 40% delle donne intervistate.

Tutti i generi condividono opinioni simili sull’applicazione delle politiche. Tuttavia, l’entusiasmo per le iniziative di inclusione e diversità è diminuito complessivamente dal 40% nel 2021 a circa il 25% nel 2022.

Più della metà degli intervistati ha dichiarato che è importante offrire alle donne opportunità di mentoring e di sviluppo. I mentori sono considerati la chiave per garantire il riconoscimento, grazie al loro sostegno. Più di tre quarti delle donne ritiene che il mentoring le abbia aiutate nella loro carriera.

Il sondaggio comunque ha svelato anche molte storie di successo e aneddoti di donne che stanno già ottenendo grandi risultati nel settore dell’elettronica/ingegneria