Jeff Newell, Vice Presidente Senior Prodotti, Mouser Electronics
D: Nonostante le difficoltà che hanno contrassegnato gli ultimi anni, quali la pandemia e i problemi legati alla supply chain, si stanno affacciando nuove opportunità nel comparto dell’elettronica. Quali sono, secondo lei, le prospettive per il settore in generale e per Mouser in particolare?
R: Il mondo attuale dipende in misura sempre maggiore dai componenti elettronici. Il settore è ancora in buona salute, ragion per cui si può guardare al futuro con ottimismo. Permangono tuttavia alcune problematiche e il livello delle scorte continua a essere eccessivo, un fattore che ha contribuito a frenare la crescita del mercato nel 2023. Prevediamo che questa situazione si protrarrà anche nel 2024. Ma la natura stessa delle modalità secondo le quali opera il nostro settore è complementare a una crescita su base continua, in quanto progettisti e produttori sono alla costante ricerca di innovazioni. Oggigiorno, tutti i produttori continuano a proporre semiconduttori sempre più piccoli, veloci, potenti e ricchi di funzionalità. In qualità di azienda leader nell’introduzione di nuovi prodotti, il nostro obiettivo è rendere disponibili queste nuove tecnologie ai progettisti e ai responsabili degli acquisti.
Fortunatamente, negli ultimi anni una domanda particolarmente sostenuta ci ha permesso di conseguire importanti risultati in termini di crescita: nel 2022 il fatturato globale di Mouser ha superato i 4 miliardi di dollari. Lo scorso anno abbiamo registrato una crescita del 25% a livello globale, con una punta del 30% nella regione EMEA. Nel 2023 abbiamo ampliato la nostra base clienti, con un aumento del 6% di nuovi clienti nella regione EMEA. Sebbene il 2023 sia stato un anno nel complesso non eccessivamente brillante, si stanno affacciando sul mercato nuovi clienti con applicazioni decisamente interessanti, un fattore importante per stimolare l’innovazione e supportare la crescita futura del mercato.
D: Quali sono, a suo avviso, le principali tendenze che stanno favorendo l’evoluzione del mercato dell’elettronica?
R: Un settore emergente che ha fatto registrare sviluppi significativi è senza dubbio quello dell’intelligenza artificiale (IA). In numerose applicazioni di recente introduzione, la presenza dell’intelligenza artificiale è sempre più pervasiva. L’edge AI, ovvero l’intelligenza artificiale trasferita a livello periferico, è già utilizzata in applicazioni quali il riconoscimento di immagini a basso consumo e laddove sono richiesti meccanismi decisionali intelligenti che non dipendono da una connessione Internet. Inoltre, stiamo assistendo a un aumento del numero di aziende che utilizzano l’IA e i metodi di apprendimento automatico (ML – Machine Learning) per analizzare i dati provenienti dai sensori industriali. Grazie all’analisi continua dei dati provenienti dai sensori MEMS, è possibile rilevare problemi e anomalie nelle fasi iniziali. Nel caso di macchinari, tra cui i motori elettrici, ciò può aiutare le squadre di manutenzione a individuare eventuali malfunzionamenti prima che possano provocare danni di una certa entità, con un conseguente risparmio di tempo e costi.
Sulla scia dei progressi tecnologici, è auspicabile che settori quali il 5G, IoT (Internet of Things), la robotica e i veicoli elettrici (EV – Electric Vehicle) facciano registrare una crescita continua e costante. Altre tipologie di prodotti, come i dispositivi indossabili e gli elettrodomestici intelligenti, anche se non hanno finora avuto l’impatto dirompente che alcuni pronosticavano, continuano a far registrare buoni risultati e le vendite aumentano anno dopo anno. I dati in nostro possesso evidenziano una forte richiesta di tutte quelle tecnologie che svolgono un ruolo fondamentale per l’automazione industriale, i veicoli elettrici, i dispositivi medicali personali, la casa e l’agricoltura intelligenti. La sola industria automotive assorbirà il 20% della domanda complessiva di chip, mentre il settore delle comunicazioni contribuirà in misura pari al 25% alla crescita globale entro il 2030.
Prevedere il futuro è un’arte difficile, visto l’intensificarsi dei conflitti geopolitici e dell’instabilità economica in diverse parti del mondo. Per i prossimi trimestri, le prospettive dei settori militare/aerospaziale e dei trasporti appaiono promettenti. Nel 2024 i settori chiave come 5G, IoT e la sua controparte industriale (IIoT), IA, robotica, veicoli elettrici e tecnologie intelligenti saranno trainanti per la progettazione, l’innovazione e il consumo complessivo di chip.
Da sottolineare, infine, l’importanza dei nuovi investimenti. La SIA (Semiconductor Industry Association) prevede che l’aumento degli investimenti, sia privati sia pubblici, comporterà un aumento della produzione di semiconduttori, grazie alla quale sarà possibile da un lato evitare future carenze di chip e dall’altro soddisfare l’aumento della richiesta provenienti dai settori automotive, delle comunicazioni e della trasmissione dati.
D: Quali sono attualmente i principali fattori trainanti delle vendite in questi settori?
R: Nel caso dell’IA e dell’agricoltura intelligente, ad esempio, le potenzialità di sviluppo e di espansione, e la capacità di risolvere molti problemi esistenti sono fattori che sicuramente stanno contribuendo ad alimentarne la crescita. L’intelligenza artificiale consente da un lato di migliorare e accelerare il processo decisionale e dall’altro di ridurre il lavoro manuale. L’agricoltura intelligente permette di affrontare in modo più efficace le sfide globali, tra cui la riduzione dei terreni coltivabili e l’aumento della domanda di cibo, consentendo anche una migliore gestione delle condizioni ambientali, come quelle meteorologiche.
L’esigenza di poter disporre di processi decisionali intelligenti e di un maggior numero di funzionalità, proveniente da diversi mercati, favorirà l’espansione delle tecnologie IoT/IIoT. Grazie alla disponibilità di soluzioni hardware sempre più piccole, efficienti, intelligenti ed economiche, i progettisti possono sviluppare nuovi dispositivi intelligenti. Per quanto concerne il mondo consumer, l’obiettivo è eliminare attività monotone e ripetitive dalla vita degli utenti e semplificare le modalità in cui interagiscono con i dispositivi. Per quanto concerne le applicazioni industriali, lo scopo è aumentare l’efficienza e generare informazioni dettagliate da utilizzare per il monitoraggio dei dati e la diagnostica.
Molti dei fattori trainanti sono riconducibili a modifiche apportate a livello hardware che garantiscono migliori prestazioni e consentono nuove implementazioni. Il 5G, ad esempio, rappresenta un netto miglioramento in termini di prestazioni, garantendo un notevole salto di qualità rispetto alle soluzioni attuali e ovviando a un gran numero di punti deboli preesistenti. Per contro, l’aumento della diffusione di numerose soluzioni destinate al mercato dell’elettronica consumer è spesso imputabile a una riduzione dei costi e all’aggiunta di nuove funzionalità. Per quanto concerne le tecnologie intelligenti, come i dispositivi indossabili e basati sull’IoT, l’interesse degli utenti non è certamente un fenomeno recente, ma il costo legato al possesso di questi oggetti ha spesso rappresentato un ostacolo alla loro adozione. Ora, grazie alla riduzione dei costi, all’aumento delle funzionalità e alla maggiore semplicità d’uso, gli utenti si stanno avvicinando con rinnovato interesse alle tecnologie smart. L’incremento delle vendite dei veicoli elettrici, contraddistinto da un andamento abbastanza regolare, ha subito un’accelerazione grazie all’evoluzione dell’elettronica, che ha permesso di aumentare l’autonomia e ridurre i tempi di ricarica.
D: Riguardo alle tendenze attuali, quali sono le categorie e/o i prodotti che stanno riscuotendo il maggior successo in termini di vendite?
R: Attualmente vi sono alcune tipologie di prodotto che sono oggetto di un particolare interesse. L’andamento delle vendite è positivo per qualsiasi sistema hardware che consenta di realizzare soluzioni basate sull’intelligenza artificiale (anche alla periferia della rete). In generale, i progettisti sono sempre più consapevoli dell’impatto di queste nuove tecnologie sulla loro attività e sul settore in cui operano.
La sicurezza sta assumendo un’importanza sempre maggiore e si sta assistendo a una progressiva adozione di soluzioni basate su componenti. Ciò è dovuto all’introduzione di nuovi standard come Secure IoT e di soluzioni innovative da parte di numerosi produttori, come ad esempio la tecnologia EdgeLock di NXP. D’altra parte, le aziende sono sempre più consapevoli della gravità dei danni che eventuali violazioni della sicurezza potrebbero provocare e sono attivamente impegnate nella ricerca di modalità che permettano di eliminare qualsiasi potenziale vulnerabilità.
La crescita dei mercati IoT e IIoT ha generato una forte richiesta di moduli di comunicazione di prossima generazione. Sia che si tratti di BLE, Wi-Fi 6E, Matter o 5G, i nuovi standard permettono di risolvere molti degli attuali problemi e garantiscono prestazioni nettamente migliori, proponendosi quindi come una valida opzione per molti progettisti. Soluzioni all’avanguardia, come ST4SIM-200M, un SoC (System-on-Chip) eSIM GSMA di STMicroelectronics, che semplifica la comunicazione, assicura un elevato livello di sicurezza e consente di ridurre la quantità di rifiuti plastici grazie all’eliminazione delle schede SIM fisiche, stanno registrando un sensibile aumento della domanda.
L’integrazione dell’intelligenza in un numero sempre maggiore di applicazioni comporta la necessità di migliorare le doti di percezione. Per questo motivo le vendite di sensori di immagine, accelerometri, giroscopi, radar e molte altre tipologie di sensori sono in forte aumento, in quanto si tratta di dispositivi capaci di fornire a una pluralità di apparecchiature, dai robot ai sistemi di automazione supportati dall’IA, informazioni essenziali grazie alle quali possono operare in maniera più precisa e sicura.
Dispositivi miniaturizzati come FPGA (Field Programmable Gate Array), Soc (System on Chip) e circuiti integrati (IC – Integrated Circuit) che garantiscono una maggiore efficienza e integrano un numero crescente di funzionalità in package sempre più piccoli sono gli elementi chiave per molti settori elettronici in espansione e il loro utilizzo è in continuo aumento.
Oltre che per le tecnologie e i dispositivi appena sopra menzionati, la domanda è molto sostenuta per i componenti progettati per l’uso nei veicoli elettrici e ibridi che utilizzano batterie da 800 e 48 V, così come per i sensori del suolo e per le applicazioni nel campo dell’agricoltura intelligente.
Mouser tiene a magazzino i prodotti più recenti e innovativi a livello mondiale di oltre 1.200 produttori e continuerà a introdurre queste nuove tecnologie per i propri clienti.
D: Con la comparsa di una vasta gamma di nuove tecnologie e applicazioni negli ultimi anni, quale strategia adotta Mouser per rimanere all’avanguardia allo scopo di identificare e fornire prodotti a supporto dell’innovazione?
R: In Mouser analizziamo in continuazione l’andamento del mercato e i modelli di acquisto dei clienti per vedere quali sono le categorie di prodotti più richieste e individuare le migliori modalità per anticipare e soddisfare la domanda. I nostri team operano in modo proattivo e sono sempre in contatto sia con i produttori già presenti nel nostro portafoglio sia con nuove aziende con l’obiettivo di ampliare ulteriormente l’offerta della società. Possiamo affermare con sicurezza che abbiamo a disposizione la più ampia selezione di prodotti al mondo.
I nostri team che si occupano del supporto tecnico possono vantare conoscenze approfondite delle soluzioni più recenti, che permettono loro di fornire ai clienti indicazioni e consigli preziosi.
Senza dimenticare che nel nostro centro di distribuzione di Mansfield (Texas) sarà realizzato il più importante ampliamento nella storia di Mouser. Si tratta di una struttura all’avanguardia, che si estenderà su una superficie di circa 39.000 metri quadrati e sarà alta tre piani, grazie alla quale potremo disporre di oltre 90.000 metri quadrati aggiuntivi per le operazioni di immagazzinamento e spedizione. Il completamento è previsto per quest’anno e, una volta operativa, questa struttura avrà un impatto significativo su tutte le nostre attività di distribuzione. Grazie a questo nuovo centro saremo in grado di aumentare ulteriormente volume, accuratezza e velocità di elaborazione degli ordini. Anche se non potranno vederlo di persona, i clienti sperimenteranno sicuramente i vantaggi di tale importante cambiamento.