La community element14.com, ha annunciato i vincitori della sfida di progettazione “One Meter of Pi”. Ai membri della community element14 era stato chiesto di creare una fattoria sostenibile e high-tech in un metro quadrato oppure circa 10-11 piedi quadrati. Per aiutare i partecipanti a raggiungere questo obiettivo, element14 ha collaborato con Raspberry Pi per fornire a 20 candidati un kit completo di computer a scheda singola Raspberry Pi 4 da 2GB, insieme ad accessori multipli Pi (acquistabili da Farnell), compreso l’Automation Hat Pimoroni PIM487, l’Enviro Hat PIM486 e il circuito stampato Pico HAT Hacker.
Dopo oltre 20 settimane di progettazione, ricerca, prototipazione, coding e test, con 94 post sul blog e 46 video creati, il Primo premio è stato assegnato a Bruno Santos dal Portogallo, che ha integrato Twitter, video in time-lapse e la videocamera Raspberry Pi per creare un giardino idroponico funzionante, dando vita a uno degli allestimenti più fruttiferi nati da questa sfida.
Secondo in classifica Milos Rasic dalla Serbia, che ha creato un notevole progetto multidisciplinare dotato di braccio robot Nanny con parti stampate in 3D per prendersi cura delle piante all’interno di un contenitore, attrezzi intercambiabili e un robot per l’irrigazione; il tutto controllato elegantemente con una GUI e gestito da Raspberry Pi.
Gli altri partecipanti alla sfida che si sono distinti per i loro risultati sono:
- Ambrogio Galbusera, dall’Italia, che ha creato un ambiente indipendente con piante su tutte le superfici, dotato di sistema di nebulizzazione ad alta pressione.
- Jakub Duchniewicz, dalla Polonia, che ha creato una soluzione per coltivare sotto al letto, costruita per sfruttare gli spazi inutilizzati e dotata di monitoraggio ambientale.
- Ian Stephenson, dal Regno Unito, che ha creato un metodo innovativo di irrigazione per pressurizza e atomizza l’acqua sul fondo del contenitore e la distribuisce in modo omogeneo attraverso i molteplici livelli dell’alloggiamento di coltivazione.
- Ujjval Rathod, dalla Germania, che ha utilizzato MQTT e un ESP8266 per creare sensori wireless e coltivare nel contenitore con apposite luci RGB.