Durante il tradizionale “European Media Event” organizzato da Publitek a Tegernsee, nei pressi di Monaco di Baviera, il consorzio Architects of Modern Power ha annunciato il rilascio dello standard per convertitori PoL (Point-of-Load ) digitali non isolati a 60 A.
Lo standard “gigaAMP”, introdotto per fornire un’opzione per sistemi operanti a correnti più elevate ospitati in un package LGA (Land Grid Array), è basato sullo standard ‘picoAMP’, rilasciato nel mese di settembre dello scorso anno, che definisce gli standard relativi alle piattaforme di tipo non isolato con correnti nominali comprese tra 6 e 18 A. Il nuovo standard “gigaAMP” per sistemi a 60 A prevede l’uso di un package LGA compatto con ingombro (footprint) pari a 25,1×14,1 mm.
Il nuovo standard gigaAMP va ad aggiungersi allo standard teraAMP relativo a convertitori dc-dc di tipo PoL (Point of Load) digitali non isolati che è stato rilasciato nel febbraio 2015 e ai precedenti standard “microAMP” e “megaAMP” che sono stati rilasciati nel corso dell’edizione 2014 di electronica. I primi prodotti conformi al nuovo standard ‘gigaAMP’ saranno annunciati dai membri di AMP Group entro quest’anno.
“L’introduzione dello standard ‘gigaAMP’ – ha commentato Martin Hägerdal, Presidente di Ericsson Power Modules – è una chiara dimostrazione dell’impegno di AMP Group nella definizione di standard industriali che coinvolgano ogni aspetto della potenza digitale a livello di scheda”.
“L’aggiunta di questo nuovo standard per sistemi a 60 A – ha sottolineato Steve Pimpis, Presidente & CEO di Murata Power Solutions – contribuisce a soddisfare le esigenze di architetture di potenza intelligenti sempre più complesse che richiedono prestazioni più spinte e maggiore flessibilità”.
Costituito nell’ottobre 2014, il consorzio Architects of Modern Power è un’alleanza tra CUI, Ericsson Power Modules e Murata che ha l’obbiettivo di fornire soluzioni complete e tecnologicamente avanzate corredate da un ecosistema completo comprendente hardware, software e supporto