La soluzione multicella Intersil Isl78600 per usi automotive (Aec-Q100), costituita da un sistema per la gestione delle batterie a ioni di litio e da un monitor di sicurezza, è stata appositamente progettata e collaudata da Intersil per soddisfare gli stringenti requisiti di sicurezza, affidabilità e alte prestazioni dei mercati dei veicoli elettrici ibridi ed elettrici (Hev/EV).
Per questo fine, la stessa fornisce ai clienti la conformità alla normativa Iso26262 (Asil), allo scopo di prevenire guasti ai gruppi di batterie; incorpora, inoltre, una possibilità per rilevare i guasti che si possano verificare a tutte le sue principali funzioni interne e può individuare guasti esterni come fili aperti, tensioni minime e sovratensioni, nonché guasti relativi a bilanciamenti e temperature.
Offre l’accuratezza necessaria per misurare in maniera precisa stati di carica in modo da prolungare tanto l’intervallo di autonomia dei veicoli quanto la durata delle batterie a ioni di litio ad alte prestazioni. Per conseguire questo obiettivo, ogni dispositivo Isl78600 utilizza un convertitore di dati compensato in temperatura a 14 bit, in grado di esaminare 12 canali in meno di 250 µs.
Oltre a finalizzarsi al mercato Hev/EV, questa soluzione è facilmente adattabile per rivolgersi anche alle applicazioni concernenti back up di batterie, linee di alimentazione e industriali.
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Intersil ha inoltre proposto, nell’ambito della sua nuova soluzione concernente sistemi per il controllo dei veicoli elettrici ibridi/veicoli elettrici (Hev/EV), un secondo dispositivo che prevede un sistema a 12 canali per la gestione delle batterie a ioni di litio automobilistiche e un monitor di sicurezza.
Si tratta di Isl78601 che, al fine di soddisfare i requisiti di sicurezza dei sistemi per la gestione delle batterie Hev/EV, può operare sia in modo indipendente sia monitorarne i guasti ridondanti se viene utilizzato in combinazione con il sistema per la gestione delle batterie Isl78600, sempre di Intersil.
Allo scopo di ottenere la massima affidabilità nell’esecuzione di comunicazioni tra sistemi (da gruppo a gruppo), Isl78601 prevede possibilità di comunicazione tolleranti i transitori e di immunità dal rumore, al fine di connettere tra loro gruppi di batterie. Questo metodo di concatenazione a margherita, totalmente differenziale, consente l’uso di allacciamenti a coppie intrecciate a basso costo per accatastare in serie fino a 14 gruppi di batterie (168 celle), fornendo protezione, nel contempo, contro transitori di alta tensione e inserimenti a caldo.
Incorpora altresì, quale parte delle caratteristiche di sicurezza del suddetto sistema, estese possibilità per il rilevamento di guasti alle sue funzioni interne; può inoltre individuare guasti esterni come tensioni minime e sovratensioni e offre una funzionalità di pausa watchdog atta a monitorare guasti relativi a comunicazioni.
Può essere connesso facilmente a microcontrollori tramite un’interfaccia I2C a 400 kHz o una Spi a 2,5 MHz ed è specificato per operare nell’intervallo delle temperature da -40 a +105 °C.
Padiglione A4 stand 207