La nuova serie di MCU RA8 di Renesas Electronics è la prima a integrare il core Arm Cortex-M85, un componente che permette a questi nuovi dispositivi di raggiungere performance fino a 6.39 Coremark/MHz. A parte le prestazioni, il nuovo core si caratterizza per il funzionamento in tempo reale completamente deterministico e la bassa latenza.
Queste funzionalità e le elevate prestazioni permettono ai progettisti di sistema di utilizzare i microcontrollori RA in applicazioni che finora hanno richiesto l’impiego di un microprocessore.
La nuova serie di MCU RA8 integra la tecnologia Helium, estensione vettoriale del profilo M di Arm, la quale garantisce una accelerazione per applicazioni di elaborazione digitale del segnale (DSP) e machine learning (ML), con prestazioni 4 volte maggiori rispetto a soluzioni basate su MCU con core Arm Cortex-M7. Questo incremento delle performance può permettere ai clienti di eliminare un eventuale DSP esterno dal loro sistema in specifiche applicazioni.
Dal punto di vista applicativo, la nuova serie di MCU RA8 permette ai dispositivi edge ed endpoint di implementare l’elaborazione del linguaggio naturale in applicazioni AI vocali e di manutenzione predittiva, sfruttando Helium per accelerare l’elaborazione della rete neurale.
Gli MCU della serie RA8 offrono security avanzata grazie all’integrazione nel core della tecnologia Arm TrustZone che permette di abilitare l’isolamento e la partizione in aree sicure/non-sicure della memoria, delle periferiche e del codice. La serie di MCU RA8 introduce la più avanzata IP per la security di Renesas (RSIP-E51A) che include acceleratori crittografici e supporta un boot sicuro. Altre funzionalità avanzate di sicurezza sono la memorizzazione immutabile, supporto della de-criptazione “al volo” (DOTF) via Octal SPI, debug previa autenticazione, programmazione sicura in fabbrica e protezione anti manomissione.
Per i consumi, invece, i dispositivi della serie RA8 integrano nuove funzionalità e diverse modalità di risparmio energetico per migliorare l’efficienza. La combinazione di modalità basso consumo, aree ad alimentazione indipendente, la possibilità di alimentazione a bassa tensione, il risveglio veloce e le basse correnti tipiche in modalità attiva e di standby permettono di ottenere un consumo totale di sistema minore.