Comarch ha recentemente stretto una partnership tecnologica con Nokia nel settore Machine-to-Machine e Internet-of-Things.
Le due aziende collaboreranno sviluppando piattaforme per la gestione della connettività e dei servizi su diversi verticals per settori differenziati, utilizzando l’esperienza di Comarch nell’area M2M e la sua ampia offerta nel settore IoT. Le piattaforme faranno da complement all’ecosistema IoT di Nokia già esistente, realizzando di fatto una soluzione IoT completa, che sarà offerta agli operatori telco e ad alter aziende in tutto il mondo.
“Siamo entusiasti di portare la cooperazione tra Comarch e Nokia ad uno step successive. L’ampio campo di applicazione di questo accordo riflette i nostri importanti investimenti effettuati l’anno scorso per lo sviluppo di hardware e software per l’IoT destinati a svariati settori quali eHealth, Low Energy Devices ed Automotive” dice Mariusz Lasek, CEO di Comarch Technologies.
“Le applicazioni IoT si stanno sviluppando molto velocemente in tutto il mondo. Nokia ha l’esperienza e la capacita di innovare necessarie per sviluppare tutto l’ecosistema, cosi come crede fermamente nella collaborazione aperta con i partner al fine di costruire nuove applicazioni attraverso tutti i settori”, afferma Thorsten Robrecht, responsabile del gruppo Advanced Mobile Networks Solutions in Nokia.
La piattaforma M2m di Comarch permette agli operatori mobili di fornire e gestire la connettività in contesti multinazionali, multilivello e multi operatore. Il sistema aiuta nel lancio di nuove offerte M2M su svariati settori verticali: automotive, consumer electronics, FMCG, energy and utilities, finance and banking, healthcare, manufacturing, public services, security, cosi come transportation and logistics. La piattaforma M2M di Comarch è stata implementata dai piu grandi operatori mobile Europei, incluso il gruppo Telekom Austria. La soluzione è stata raccomandata su numerosi report di analisti, quali Berg Insight e Gartner, ricevendo il Pipeline Innovation Award per l’innovazione nella connettività nel 2013