I display automotive widescreen di AUO Corporation utilizzeranno la tecnologia di ADI per i driver a matrice di LED. ADI ha ideato infatti un sistema, denominato local dimming, che pilota i LED dietro lo schermo dell’unità di visualizzazione. Per i display automotive di grandi dimensioni, questo sistema consente di ottenere un’elevata risoluzione e un elevato rapporto di contrasto, migliorare la diagnostica dei LED e ridurre le ghost image.
Il sistema riduce inoltre il consumo energetico di almeno il 50% rispetto ai tradizionali display edge lit. La gamma di prodotti ADI è classificata ASIL-B-D, un aspetto fondamentale per molti produttori automotive che richiedono caratteristiche di sicurezza funzionali.
“Per aiutarci a mantenere la nostra posizione di leadership sul mercato, come uno dei principali produttori di display per autoveicoli in grado di soddisfare alcuni dei più grandi OEM, i driver per local dimming display di ADI offrono un’efficienza energetica coerente con gli standard di qualità del marchio AUO”, ha dichiarato Simon Hsu, responsabile della Business Unit Automotive di AUO. “I display AUO AmLED sono caratterizzati da risparmio energetico, eccellente leggibilità alla luce del sole, elevato rapporto di contrasto. Queste qualità migliorano notevolmente la sicurezza di guida e l’esperienza di intrattenimento nell’abitacolo”. In risposta al trend della smart mobility, AUO continua a far progredire la tecnologia dei display e non vediamo l’ora di collaborare nuovamente con il team di ADI”.
“Il futuro dell’esperienza automotive consiste nel plasmare l’abitacolo a seconda delle esigenze degli utenti”, ha dichiarato Patrick Morgan, Corporate Vice President di Automotive Electrification and Sustainable Energy di Analog Devices. “Grazie a questa collaborazione, la nostra tecnologia e la nostra leadership nel campo dell’alimentazione automotive ad alte prestazioni, consentono di portare sul mercato la prossima generazione di display widescreen con un consumo energetico notevolmente migliorato e caratteristiche di sicurezza funzionale complete.”