Un progetto italiano è tra i vincitori del concorso di progettazione “Change the World” di Premier Farnell. Tra i 10 vincitori rientrano anche progetti dalla Bolivia, Grecia, India, Kenya, Polonia e Regno Unito. Il concorso è stato lanciato nel 2016 per stimolare progettisti di ogni età e livello di esperienza a mettere alla prova le loro idee e capacità di progettazione con una soluzione in grado di cambiare il mondo.
I partecipanti sono stati invitati a selezionare prodotti per un valore di 1.000 euro dalla vasta gamma Farnell element14 tra semiconduttori, tecnologie di interconnessione e componenti passivi, nonché schede di sviluppo, computer a scheda singola, strumenti e apparecchiature di test, per poi illustrare le loro idee in un massimo di 500 parole. Steve Carr, global head of marketing di Premier Farnell, dice: “Abbiamo registrato numerosi partecipanti al concorso per cambiare il mondo, tra cui studenti, maker e progettisti di tutto il mondo. Le idee vincenti hanno origini diverse: da un centro diagnostico di dispositivi portatili a basso costo per villaggi rurali, a un sistema di apicultura di precisione per far fronte alla diminuzione delle api. fino a un’incubatrice stampata in 3D per colmare la mancanza di tecnologie medicali nelle aree del mondo meno sviluppate. Al momento siamo in contatto con ciascuno dei vincitori per capire in che modo il team Premier Farnell può supportare lo sviluppo di tutte queste idee e trasformarle in progetti reali che potrebbero cambiare il mondo”-
Il progetto italiano risultato vincitore, chiamato BOB (Baby on Board), è un’incubatrice neonatale stampabile in 3D pensata per far fronte alla carenza di tecnologie medicali per i primi attimi di vita dei bambini nelle aree del mondo meno sviluppate. Lo sviluppo di questa incubatrice aiuterà i bambini che nascono con gravi malattie, riducendo la mortalità infantile.