Melexis ha annunciato di aver ottenuto la conformità alla sicurezza di grado ASIL C per la sua piattaforma di rilevamento intelligente IVT (corrente, tensione, temperatura). Il produttore sottolinea che l’utilizzo del sensore a effetto Hall MLX91230 e dell’interfaccia shunt per sensori MLX91231 semplifica il raggiungimento della conformità allo standard ISO 26262 di livello ASIL C(D) per l’architettura delle funzioni critiche del veicolo come, per esempio, i sistemi di gestione della batteria (BMS), i piro-fusibili intelligenti e i sistemi di ricarica ad alta tensione. L’onere di progettazione del sistema ASIL C(D) viene quindi sensibilmente ridotto grazie alla nuova qualifica dei dispositivi intelligenti MLX91230 e MLX91231 di Melexis.
Entrambi i dispositivi integrano un’ampia gamma di funzionalità, tra cui una unità MCU dotata di memoria flash integrata che supporta l’esecuzione di software personalizzato, ma anche la compensazione totale delle eventuali imperfezioni del sistema. Il sensore OCD per la sovracorrente con funzione diagnostica consente, invece, l’ingresso diretto al driver Pyro-Fuse, rendendo possibile la semplice realizzazione di piro-fusibili intelligenti con un numero inferiore di componenti. Inoltre, il livello di sicurezza ASIL C si applica alla funzione di rilevamento della corrente e al sensore OCD, nonché ai canali aggiuntivi di misura della temperatura e della tensione. L’uscita LIN o UART selezionabile consente l’integrazione con le applicazioni alimentate da batterie da 12 V e con i moduli di distribuzione dell’alimentazione, nonché la comunicazione diretta con le interfacce BMS o UART-over-CAN.
“In campo automotive la sicurezza funzionale è un requisito fondamentale, ma raggiungere la conformità ASIL C può essere un’impresa notevole”, ha dichiarato Bruno Boury, Responsabile Linea di Prodotti di Melexis. “Con l’ottenimento della conformità ASIL C sia per il sensore MLX91230 che per l’interfaccia MLX91231, miglioriamo soluzioni già altamente accurate e ricche di funzionalità, rendendo al contempo più facile per gli ingegneri raggiungere livelli più elevati di sicurezza funzionale”.