EON_639

24 N EWS EON EWS n . 639 - MARZO 2020 razioni: come schede PCIe con 2 – 8 canali e come strumenti LXI-Ethernet con 4 – 48 canali. Le schede PCIe M2p.591x series possono essere installate diretta- mente in un PC, trasformandolo in un sistema di acquisizione o di registrazione dati. I quattro nuovi modelli di questa serie sono di- sponibili con 2, 4 o 8 canali. I prodotti basati su LXI fanno parte della serie digitizerNETBOX e offro- no funzionalità simili a quelle delle schede PCIe ma sono collegabili a un PC oppure a una rete del si- stema mediante un semplice cavo Ethernet. I digitizerNETBOX sono disponibili in due versioni: i modelli DN2.591, che forniscono 4, 8 o 16 canali, e i DN6.591, che forniscono, invece, 24, 32, 40 o 48 canali. Microchip Technology MCU PIC sposta le attività software sull’hardware La nuova famiglia di MCU PIC18- Q43 realizzata da Microchip Technology aiuta gli sviluppatori a portare velocemente sul mer- cato soluzioni più performanti demandando all’hardware molte delle attività software. La combinazione di periferiche di questa famiglia offre infatti agli utenti una maggiore versatilità e semplicità nella creazione di funzioni personalizzate basate su hardware con strumenti di svilup- po facili da usare. Le Core Independent Peripherals (CIP) sono periferiche proget- tate con funzionalità aggiuntive per gestire una varietà di attività senza la necessità di intervento da parte della CPU. Sono dispo- nibili CIP come timer, uscita PWM (Pulse Width Modulation), CLC, Analog to Digital Converter with Computation (ADCC), comunica- zioni seriali multiple e altro. Utilizzabile per una varietà di con- trolli in tempo reale e applicazioni connesse, inclusi elettrodomesti- ci, sistemi di sicurezza, controllo motori e industriale, illuminazione e Internet of Things (IoT), la fami- glia PIC18-Q43 aiuta anche a ri- durre spazio su scheda, BOM (Bill of Materials), costi complessivi e time to market. Winbond Electronics Memorie Flash sicure Winbond Electronics ha am- pliato la sua famiglia di memorie Flash sicure certificate TrustME con l’introduzione della serie W77Q per dispositivi ‘intelligenti’ connessi utilizzati nei settori con- sumer, industriale e IoT. W77Q implementa una ROT (Ro- ot-Of-Trust) hardware e funziona- lità di cifratura e sicurezza per il trasferimento e la memorizzazio- ne dei dati. Grazie alla possibilità di garantire una sicurezza di tipo end-to-end e per i dispositivi IoT, le nuove memorie permettono di effettuare numerose operazioni tra cui gli aggiornamenti sicuri del codice, compresi quelli in mo- dalità OTA (Over The Air), l’avvio sicuro e ROT (Root-Of-Trust), il trasferimento dei dati cifrato e au- tenticato tra il dispositivo Flash e l’host, l’esecuzione XiP (Execute- in-Place) sicura dell’avvio e del codice dell’applicazione. I packa- ge e il pinout dei prodotti W77Q sono standard, così come le interfacce SPI (Serial Peripheral Interface) di tipo singolo/doppio/ quadruplo/QPI. Grazie a queste caratteristiche, possono essere utilizzati in sostituzione delle me- morie Flash NOR con interfaccia SPI di tipo non sicuro. General Micro Systems Presenta la nuova famiglia di SBC VME General Micro Systems (GMS) ha annunciato l’introduzione della sua nuova famiglia di SBC VME di quarta generazione che è com- patibile per forma, adattabilità e funzionalmente con più genera- zioni di schede VME attualmente implementate. Le piattaforme di bordo della Ma- rina possono quindi essere facil- mente aggiornate per includere le più recenti prestazioni di elabora- zione e grafica Intel, mantenendo al contempo la compatibilità con i programmi legacy di lunga durata. Le nuove versioni VME120 man- tengono infatti la retrocompati- bilità con i sistemi precedenti e aggiungono processori Intel Kaby Lake Core i7 di ultima generazio- ne e funzionalità grafiche attuali. Il sistema di combattimento Ae- gis, DDGx e altri programmi della Marina statunitense si sono affi- dati sugli SBC VME di GMS per applicazioni critiche come il con- trollo di tiro, il controllo del moto- re, il controllo dei macchinari e la console dell’operatore. VME120 è disponibile in tre ver- sioni: una versione a slot singolo che sostituisce i processori Intel “Haswell” di quarta generazione e due versioni a doppio slot. Rohde & Schwarz Prismon, un prodotto versatile per tutte le esigenze R&S Prismon è una soluzione software innovativa e versatile di Rohde & Schwarz per il monito- raggio e il multiviewing. R&S Prismon offre infatti multi- viewing e monitoraggio tra stan- dard eterogenei come SDI, 2110, 2022/6 e 7, Transport Stream, OTT eccetera in parallelo. Rispetto a multiviewer analo- ghi che supportano il protocollo SMPTE 2110, R&S PRISMON offre una latenza particolarmen- te interessante e permette una scalabilità molto elevata potendo anche aggregare più macchine in clustering e gestire migliaia di se- gnali e decine di schermi di output. Questa soluzione offre anche un’innovativa possibilità di con- trollo qualità attraverso un algo- ritmo di intelligenza artificiale, offrendo possibilità di calcolare PSNR anche senza avere un se- gnale di referenza, permettendo, per esempio, di monitorare anche il segnale in ingresso al proprio impianto. R&S PRISMON può essere im- plementato su hardware COTS, su macchine virtuali o su cloud ed è anche disponibile as-a-service con il servizio Prismon.cloud. Red Pitaya Estesa la piattaforma STEMlab Red Pitaya ha ampliato la sua offerta con STEMlab 250-12 che offre funzioni di acquisizione e analisi del segnale con prestazio- ni elevate, accesso in remoto a un prezzo accessibile. È utilizzabile come un oscilloscopio, analizza- tore di spettro e analizzatore lo- gico ed è previsto lo sviluppo di nuove applicazioni. Il nuovo STEMlab 250-12 è un modulo che esegue sia la genera- zione che l’acquisizione di segna- li, rispettivamente a 14 e a 12 bit – entrambe le funzionalità con fre- quenza di campionamento di 250 Ms/s e due canali – grazie a uno Zynq 7020 con architettura FPGA +, processore ARM Cortex-A9 dual-core, memoria DDR da 1 GB e connettività Ethernet a 1 Gbit. La precisione e la qualità del se- gnale sono assicurate grazie alla risoluzione del convertitore A/D a 12 bit, risposta in frequenza di ±0,5 dB fino a 45 MHz e -3 dB a 60 MHz oltre a isolamento di canale >60 dB (da 0 fino a 100 MHz). Il dispositivo presenta an- che funzionalità di controllo soft- ware per i livelli di attenuazione, guadagno e trigger. Spectrum Instrumentation Quattro nuovi generatori di forme d’onda arbitrarie Spectrum Instrumentation ha realizzato quattro nuovi generato- ri di forme d’onda arbitrarie parti- colarmente versatili. I nuovi modelli della famiglia gene- ratorNETBOX offrono infatti un’e- scursione all’uscita fino a 24 V su un massimo di 8 canali e possono essere utilizzati anche per appli- cazioni di test complesse. Tutti i modelli sono in grado di generare forme d’onda in uscita con escursione di ampiezza sino a ±12 V su un carico di 1 MΩ o ±6 V su uno di 50 Ω. I nuovi generatori utilizzano i più recenti convertitori analogico/digi- tale a 16 bit e offrono due gamme di velocità: i modelli DN2.657 ge- nerano forme d’onda sino a 125 Mc/s, mentre i modelli DN2.654 raggiungono i 40 Mc/s. Entrambe le gamme sono disponibili con 4 o 8 canali completamente sincroni. Grazie alla semplicità della loro connessione Ethernet a PC o reti di computer, gli strumenti basati sullo standard LXI sono inoltre facili da integrare e utilizzare. Per applicazioni in cui un gene- ratorNETBOX deve funzionare in remoto, Spectrum offre anche l’opzione con server embedded, DN2.xxx-Emb. Tutti i generatori di forme d’onda arbitrarie Spectrum sono offerti con una garanzia di cinque anni.

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