EON_636

EON EWS n . 636 - DICEMBRE 2019 13 “Alla luce della conver- genza delle reti OT e IT, Mitsubishi Electric sta im- plementando CC-Link IE TSN in tutti i prodotti per l´automazione industriale presenti nel suo catalogo. Ciò garantirà di assicura- re la massima qualità dei servizi a livello OT e IT uti- lizzando un´infrastruttura Ethernet standard che sup- portar efficacemente la con- vergenza tre le applicazioni di automazione e le applica- zioni informatiche. La col- laborazione con Moxa per realizzare un´innovativa in- frastruttura di rete TSN che integra i nostri dispositivi CC-Link IE TSN per la co- municazione IIoT rafforza la nostra strategia mirata a facilitare la convergenza tra le applicazioni OT e IT”, ha affermato Hartmut Pütz, presidente Factory Auto- mation, Mitsubishi Electric Europe. Inoltre, nel setto- re dell´automazione viene spesso sottolineato come le tecnologie di elabora- zione “edge intelligence”, insieme alle funzionalità di comunicazione in rete in tempo reale, siano un re- quisito essenziale nello svi- luppo delle fabbriche del fu- turo, in quanto ciò permette di facilitare l´analisi dei dati a livello edge tramite dei controllori periferici otti- mizzando la realizzazione di sistemi d´automazione avanzati. Collaborando con i suoi partner, Moxa ha in- tegrato le tecnologie edge intelligence in questa solu- zione TSN. “Moxa svolge un ruolo im- portante collegando tutti i dispositivi in una soluzione TSN, mentre software TSN di acontis preserva le capa- cità comunicazione tempo reale fino al livello applica- tivo durante l´invio e la rice- zione di dati dall´hardware. Il risultato finale di questa collaborazione è la possi- bilità di realizzare connes- sioni intelligenti e determi- nistiche nelle reti edge”, ha spiegato Stefan Zintgraf, manager di acontis techno- logies. LEM ha presentato la nuova gamma degli Anelli di Rogowski LEM A SPS LEM ha lanciato la sua nuova gamma de- gli Anelli di Rogowski, per misurare correnti fino a 300.000 A in AC con classe di precisione 0,5 in confor- mità alla IEC 61869-10 e IEC 61869-6. La nuova gamma benefi- cia della tecnologia “Per- fect Loop”, una particolare e brevettata chiusura della bobina che elimina le im- precisioni causate dalla sensibilità verso la posizio- ne del conduttore all’inter- no dell’anello. Questa tec- nologia offre una chiusura “Twist and Click” innovati- va, robusta e veloce. Rispetto alle precedenti bo- bine di Rogowski LEM serie ART, la nuova gamma ARU può essere installata in esterno in quanto i modelli sono conformi agli standard di resistenza ai raggi UV, all’acqua, alla polvere e al ghiaccio. La nuova gamma utilizza anche un materiale rinforzato per essere resi- stente in ambienti estremi (ampia gamma di tempe- rature di esercizio che si estendono da -40 a +80 °C). Viene inoltre fornito di uno schermo interno per la protezione verso campi magnetici esterni, miglio- rando la precisione ed ot- timizzando le prestazioni nella misura dei piccoli va- lori di corrente. La serie ARU offre la stes- sa facilità di installazione dei trasformatori di corrente split core esistenti, ma con il vantaggio di essere più sottili e flessibili. Qualunque sia la dimensione scelta – 70, 125, 175, 250 e 300 mm di diametro dell’apertura – ARU può essere montata molto rapidamente sempli- cemente agganciandolo al cavo da misurare. Il contatto con il cavo non è necessario dato che i modelli ARU ga- rantiscono un elevato livello di sicurezza oltre a fornire una tensione di isolamen- to nominale molto elevata (1.000 V Cat III PD2 - rin- forzato). LEM, inoltre, an- nuncia di aver completato la sua gamma di sensori di corrente a montaggio su- perficiale, ad elevato isola- mento e con il conduttore di corrente primario incluso con l’introduzione della serie HMSR. LEM ha infatti am- pliato la sua gamma dei mi- niaturizzati sensori a circuito integrato per la misura della corrente isolata in AC e DC. Nonostante le dimensioni ri- dotte, possono gestire picchi di sovraccarico fino a 20 kA (8-20 µs profilo di prova del sovraccarico), come quelli che si verificano nelle appli- cazioni fotovoltaiche pur for- nendo un isolamento rinfor- zato. Progettati per misurare correnti fino a 2,5 volte i loro valori nominali di 6 A, 8 A, 10 A, 15 A, 20 A o 30 A. Realizzati come dispositivi SO16 a montaggio super- ficiale e con un’altezza di soli 6 mm, i sensori HMSR possono essere montati direttamente sulla scheda a circuito stampato nello stesso processo degli altri componenti a livello sche- da. Questo aiuta a ridurre i costi di produzione e a ridurre l’ingombro genera- le, cosa vitale per le appli- cazioni con limitazioni di spazio. Di conseguenza, gli HMSR possono essere facilmente integrati nei con- tenuti fattori di forma degli intelligent power modules (IPMs). La serie HMSR con Ic-haus Regolazione semplice e design compatto per i safety encoder Ic-haus ha presentato un nuovo chip encoder a 15 bit con canali di controllo e sicurezza indipendenti. La serie iC-RZ è formata da circuiti integrati per code disk con un diametro di 26,5 mm per encoder da 36 mm e da 42,5 mm per encoder da 58 mm. L’aper- tura è realizzata direttamente sull’IC e i fotodiodi utilizzati sono particolarmente sensibili alla luce blu. Utilizzando infatti luce con una lunghezza d’on- da più corta è possibile ottenere risoluzioni più elevate durante il pro- cesso di scansione e le tolleranze semplificano la regolazione. Entram- bi gli array di sensori sono posizionati per fare in modo che sia necessario allineare con precisione un solo componente con i code disk. Le applicazioni principali, per esempio, sono gli encoder SIL ultracompatti per ambienti di produzione in- telligenti e robot collaborativi (cobot) oppure safety motor con encoder integrati. Il nuovo chip encoder a 15 canali A TTUALITÀ

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