EON_634

EON EWS n . 634 - OTTOBRE 2019 22 nenti base per le tecnologie e le applicazioni emergenti. Componenti base che sa- ranno sempre di più un ibrido del mondo biologico ed elet- tronico. Si tratta di uno degli sviluppi più emozionanti nel settore. Quando si tratta di logica e di potenza di calco- lo, la natura ha diversi assi nella manica che come inge- gneri e tecnici possiamo solo sognare. Si pensi al potere dei cervelli umano e anima- le, alla cooperazione all’in- terno di uno stormo di uccelli o di un esercito di formiche, alla comunicazione tra bale- ne o delfini... Niente di tutto ciò si potrebbe realizzare solo con l’elettronica e la fisi- ca. Questo mondo, e l’intera gamma di possibilità asso- ciate a esso, si aprirà per noi solo quando saremo in grado d’incorporare segnali chimici e scambio di segnali nei nostri elementi costitutivi e sistemi. Ce n’è a sufficien- za per guardare avanti per almeno altri 35 anni. Il ruolo di imec in questo futuro Dalla sua fondazione, imec è stata tra i precursori nello sviluppo di tecnologia e siste- mi per semiconduttori e chip, come testimoniato dal grande numero di comunicati stampa sui nuovi sviluppi in quest’a- rea. Imec ha prodotto anche un portfolio di tecnologia gui- da nei campi della bioelettro- nica e delle scienze naturali. L’anno scorso, imec e i suoi partner hanno presentato una piattaforma organ-on- chip per l’analisi dei farmaci, una sonda neurale per mi- surare l’attività cerebrale e una scoperta fondamentale che farà fare un passo avanti all’integrazione dell’elettroni- ca nelle lenti a contatto. Imec sta anche concentrando il proprio impegno sullo svilup- po d’intelligenza artificiale, reti sensoriali e tecnologia della comunicazione per l’In- ternet delle Cose. di chiunque sono disponibili videocamere avanzate, soft- ware di elaborazione delle immagini e canali di distribu- zione online. In passato, in- vece, realizzare filmati e foto richiedeva uno sforzo non indifferente. Un gruppo un po’ più ridotto di fanatici della tecnologia oggi può speri- mentare con sensori, stam- panti 3D e ogni sorta di tec- nologia e software DIY che fino a poco tempo fa erano costose e di difficile reperibi- lità e adesso sono facilmente accessibili, open source o at- traverso una qualunque piat- taforma elettronica online. E un gruppo ancora più ristret- to di fanatici della tecnologia esplora le potenzialità della blockchain e ogni genere di altra tendenza emergente. È come una piramide rove- sciata: in alto c’è un numero consistente di utilizzatori che hanno accesso a un certo grado di tecnologia. Più in basso, i gruppi più ristretti e la tecnologia più complessa a cui questi hanno accesso. Ma mentre la tecnologia si democratizza, la cassetta degli attrezzi di ciò che è di- sponibile in ogni strato della piramide cambia. È dunque possibile prevedere che co- loro che adesso realizzano filmati e foto digitali scopri- ranno presto l’elettronica DIY e le stampanti 3D. E gli entusiasti della tecnolo- gia che adesso esplorano le stampanti 3D e program- mano in Realtà Aumentata e Virtuale staranno a quel punto lavorando con appli- cazioni e sistemi più integrati e avanzati. In altre parole: nel 2035 diventeremo tutti in qualche modo ingegneri... E gli ingegneri stessi? Loro ri- marranno dispersi in tutta la piramide per alimentarla con le loro conoscenze e la loro competenza. Assistendo gli utilizzatori finali nell’imple- mentazione delle tecnologie collaudate e sviluppando nel contempo nuovi compo- L’intelligenza artificiale è diven- tata ormai la nuova macchina a vapore dell’evoluzione tecno- logica. Non ci sono confini alle possibilità di applicazione di questa nuova chiave dell’indu- stria 4.0. Al suo interno si na- scondono rischi e opportunità e per comprenderli fino in fondo, con l’obiettivo di promuovere una vera nuova cultura dell’a- dozione di applicazioni dell’AI nell’industria italiana, anche quest’anno, dopo il successo della prima edizione tenutasi a novembre 2018, Business In- ternational (divisione di Fiera Milano Media – Gruppo Fie- ra Milano ) e MiCo – Milano Congressi hanno deciso di dare vita alla seconda edizione di AIXA – Artificial Intelligence Expo of Applications.Un evento di livello internazionale previsto a Milano dal 4 al 7 novembre 2019 e comprensivo di oltre 200 speaker, 100 ore di eventi e 70 incontri che comporranno il palinsesto di una kermes- se, in grado di attestarsi come una delle più lunghe maratone di appuntamenti consecutivi sul tema dell’adozione dell’AI per l’industria. La manifesta- zione sarà suddivisa in cinque momenti relativi a differenti segmenti, come l’interazione digitale tra uomo e macchina, la data analysis, il marketing, il retail e la ricerca e formazione. A sottolineare la grande tra- sversalità che questa innova- zione ha assunto nel corso del tempo e l’esigenza sempre più stringente di acquisire una con- sapevolezza maggiore delle sue potenzialità e delle oppor- tunità che è in grado di offrire ad aziende e professionisti. Ovviamente senza trascurare il dato essenziale della formazio- ne, elemento imprescindibile su cui è necessario investire per aggiornare le proprie com- petenze su tematiche legate al mondo dell’innovazione tec- nologica e digitale, sfruttando anche la possibilità di creare partnership e collaborazioni con nuove realtà come startup e Pmi innovative. Opportunità uniche, queste, che manife- stazioni come l’Artificial Intel- ligence Expo of Applications offrono grazie a un parterre di ospiti internazionali, speaker d’eccezione, espositori e part- ner. Un’esposizione che offre la possibilità di ascoltare le prin- cipali novità e trend del settore dalla viva voce di grandi spea- ker internazionali come Mark Curtis, co-fondatore di Fjord – la unit che si occupa di de- sign e innovazione all’interno di Accenture Interactive –, Liz- zie Klein, Senior Data Analyst di Google , e Jason Miller, head of brand marketing, Microsoft advertising Emea di Microsoft . Un evento, questa seconda edizione di Artificial Intelligence Expo of Applications, animato dai workshop sull’AI realizzati insieme all’Università Iulm e da casi di successo come quelli di Ikea Distribution e Chateau D’Ax . A CURA DELLA REDAZIONE Dal 4 al 7 novembre la seconda edizione della kermesse organizzata da Business International e MiCo – Milano Congressi. Fitta l’agenda: oltre 200 speaker internazionali, 100 ore di eventi e 70 incontri AIXA: a Milano si torna a parlare di futuro A TTUALITÀ

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