EON_631

11 D ISTRIBUZIONE EON EWS n . 631 - GIUGNO 2019 gia C-V2X (cellular vehicle to everything) permetterà di collegare ogni cosa presente sulla strada, inclusi i veicoli, i semafori, la segnaletica, i lampioni e anche le strade stesse. I dati sulle condizioni della strada, sui livelli di traf- fico, le condizioni ambientali, ecc saranno raccolti e scam- biati tra i sensori e questa tecnologia richiede la velo- cità e le latenze del 5G per essere attiva, soprattutto se sono coinvolte vite umane. Le specifiche di 3GPP si sono evolute a supporto delle varie generazioni della tecnologia V2X (Fig. 3), e la realizza- zione della Release 16 sarà la chiave per una visione di veicoli completamente auto- nomi. Nel settore industriale, le richieste di mercati globali instabili stanno portando i produttori ad adottare il mo- dello Industry 4.0 di fabbrica intelligente, basato su tecni- che di produzione flessibili, modulari e versatili, in grado di coniugare l’esperienza umana con l’automazione e i sistemi cibernetici. Le reti cablate esistenti non posso- no supportare le esigenze della fabbrica intelligente, mentre la latenza delle attua- li reti wireless rende queste ultime non adatte a molte applicazioni di automazione dei processi in tempo reale. 5G promette di eliminare le limitazioni di rete e la figura 4 mostra come i casi di utiliz- zo della fabbrica intelligente si mappano sui requisiti dei servizi del 5G definiti nella specifica ITU. Largamente usati nell’industria, i robot tro- vano una loro applicazione anche in settori quali sanità, logistica, assistenza, sicurez- za e sorveglianza, istruzione e intrattenimento. I progressi dell’Intelligenza Artificiale (AI) stanno aumentando le loro capacità mentre la compar- sa di robot cloud porta una serie di vantaggi, tra cui la condivisione d’informazioni, il computation offloading e una migliore collaborazione. Fino a ora, tuttavia, le prestazioni di rete sono state una barrie- ra per la robotica per cloud, sia per la quantità di dati tra- sportabile, sia per la latenza. Capacità di risposta dei robot continue e senza interruzioni richiedono che l’acquisizione video, la codifica video, la trasmissione in rete, il cloud decoding e la visual AI, sia- no possibili entro un ritardo di 100 ms, richiedendo i livelli di latenza del 5G. La figura 5 il- lustra le funzionalità di rete in varie applicazioni di robotica. Considerazioni sulla distribuzione Se da una parte offre agli operatori di rete delle impor- tanti opportunità, la distribu- zione del 5G pone, dall’altra, diverse sfide. Molti operatori stanno ancora completando l’installazione delle reti 4G e, in molti casi, non hanno anco- ra tratto alcun profitto da que- sti investimenti. L’installazione completa del 5G richiederà un ulteriore flusso di capita- li, su infrastrutture e spettri di frequenza, e gli operatori devono monetizzare attenta- mente tali investimenti. Alla luce di ciò, il lavoro iniziale di 3GPP era incentrato sullo sviluppo di specifiche per la tecnologia NSA (non-stand- alone) del 5G, che permet- tono l’installazione di alcuni elementi del 5G trasformando le reti 4G/LTE e permettendo agli operatori di sfruttare gli investimenti esistenti. Dal 4G/ LTE si possono creare reti 5G di bassa e media banda attraverso un refarming dello spettro 2G/3G ed è possibile un upgrade delle infrastruttu- re esistenti attraverso Mas- sive MIMO. Tale strategia permetterebbe all’operatore di lanciare servizi basati sul 5G a banda bassa, generan- do nuovi flussi di guadagno e, al contempo, ritardando lo sviluppo di infrastrutture di banda larga estremamente costose, laddove sono neces- sarie reti più dense. Una revi- sione dei piani di installazione nei principali mercati di Cina, Giappone e Europa mostra che molti operatori sembra- no seguire questa strategia. Tra questi i giapponesi KDDI e Softbank e anche EE e Vodafone nel Regno Unito, i cui piani iniziali del 5G erano basati sullo spettro nelle ban- de da 3,5 a 4,5 GHz. Il 2019 sarà un anno cruciale per il 5G; gli operatori cominciano a lanciare i servizi, segnando l’inizio di un periodo di cinque anni durante il quale si preve- de che la copertura globale del 5G raggiunga il 40%. Con una crescita dei ricavi de- gli operatori a un CAGR del 2,5% che punta a raggiunge- re 1,3 trilioni di dollari entro la fine del periodo stesso e con gli operatori ICT del mercato verticale di produzione che prevedono di generare 234 miliardi di dollari di ricavi dal 5G, le opportunità create dal 5G saranno impressionanti. Il 5G ha da tempo promesso di trasformare il nostro lavoro e la nostra vita di tutti i giorni e il 2019 è l’anno in cui questa tecnologia inizierà a mante- nere la promessa fatta. Fig. 3 – Evoluzione della tecnologia C-V2X (Fonte: Qualcomm) Fig. 4 – Panoramica dei casi di utilizzo industriali in base ai relativi requisiti di servizio (Fonte: 5G for Connected Industries and Automation, 5GACIA, novembre 2018) Fig. 5 – Requisiti di rete per le applicazioni di robotica per Cloud (Fonte: GTI Group)