EON_629

EON EWS n . 629 - APRILE 2019 8 gli anni duemila, comincia la progressiva diffusione dei touchscreen. Oggi, disponiamo di smartphone e tablet che incorporano display multi- touch sempre più sofistica- ti e ad alta risoluzione: ma ora il vero salto di qualità sta compiendosi con l’evoluzio- ne delle interfacce vocali, e con gli assistenti virtuali (VA) intelligenti, in grado di sem- plificare ulteriormente l’inte- razione uomo-computer. Ba- sta pronunciare un comando vocale allo smartphone, e, ad esempio, l’assistente di Google si attiva immediata- mente per rispondere a do- mande, o fornire informazio- ni utili a organizzare meglio la giornata. VPA, un insieme complesso di tecnologie La complessità tecnologica che sta dietro dispositivi e L’ intelligenza artificiale come fattore abilitante, ca- pace di far evolvere le in- terfacce vocali, e portarle a diffondersi anche negli am- bienti aziendali, dove fino a pochi anni fa si era abituati a strumenti ben meno na- turali. L’interazione uomo-compu- ter ha una storia che parte da lontano, fatta di conti- nue innovazioni per miglio- rare l’usabilità delle mac- chine. L’obiettivo è rendere tale interazione sempre più naturale: l’evoluzione delle interfacce utente compie un passo fondamentale nel 1984, con l’introduzio- ne del personal computer Macintosh, dotato d’inter- faccia grafica e mouse; ne- gli anni novanta i trackpad vengono integrati nei pc portatili; e, verso la fine de- G IORGIO F USARI il recente Digital Transfor- mation Monitor, uno studio preparato nel 2018 per la Commissione Europea, è dovuta ai miglioramenti e progressi compiuti in que- sti anni nelle tecnologie di AI, e in particolare nel ma- chine learning, e nelle reti neurali per il deep learning (DL). Il fulcro su cui i VPA ba- sano le proprie capacità è l’uso della tecnologia di elaborazione del linguag- gio naturale, o NLP (natu- ral language processing). Quest’ultima, a sua volta, utilizza diverse funzionali- tà: quella “speech-to-text” o di riconoscimento vocale, serve a convertire il parla- to in testo, utilizzabile dalla successiva analisi sintatti- ca, che identifica la struttu- ra della frase basandosi su regole grammaticali. L’analisi semantica ha poi il compito di dare un signifi- cato alla frase, attingendo alle conoscenze sul sen- so delle parole. Ancora più complessa è l’analisi pragmatica, che deve dare un significato alla frase te- nendo conto del contesto, applicazioni è mascherata attraverso interfacce utente sempre più “user friendly”: queste interfacce, grazie a intelligenza artificiale (AI) e machine learning (ML), ap- prendono come l’utilizzato- re adopera il dispositivo, si adattano in automatico alle sue abitudini, imparano quali sono le informazioni utili da fornire. In effetti, la crescita dei virtual perso- nal assistant (VPA), indica Assistenti virtuali: sempre più “naturali”, e diffusi anche nel business Le funzionalità delle interfacce vocali stanno evolvendosi rapidamente L’intelligenza artificiale è alla base della tecnologia VPA Grazie all’intelligenza artificiale, le interfacce utente vocali stanno facendo un salto di qualità. Intanto, si espandono le applicazioni nel mondo imprenditoriale R EPORT

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