EON_626

EON EWS n . 626 - GENNAIO 2019 23 aziende ad alta intensità di DPI sembrano aver affron- tato meglio la grave crisi di quel periodo rispetto all’economia nel suo com- plesso. Le IPR intensive industries (IPR II) oggetto dello studio sono aziende in cui lo sfruttamento dei DPI rapportato al nume- ro di dipendenti è sopra la media. Cinquanta di questi anni Bugnion nasce nel 1968 e festeggia quest’anno i suoi primi 50 anni, affermandosi tra le prime società in Europa per consulenza in proprietà intellettuale. Da 50 anni Bugnion si occupa di individuare, tutelare e valoriz- zare le idee per farne un elemento fondamentale del patrimo- nio aziendale, e di aiutare i propri clienti a costruire il vantaggio competitivo dell’impresa tutelando e gestendo al meglio i diritti di proprietà intellettuale. Lo fa grazie ai propri professionisti – di formazione scientifica, giuridica, economica e linguistica – consu- lenti abilitati dinanzi ai competenti uffici italiani ed europei, che hanno maturato una vasta esperienza professionale sia in ambito nazionale che internazionale e aderiscono alle più importanti e qualificate associazioni che in tutto il mondo si occupano di IP. Bugnion ha dato vita a una serie di importanti attività: ha edi- tato un libro in 50 brevi capitoli realizzato in collaborazione con Scuola Holden, ha invitato tutti i dipendenti e collaboratori ad una convention di 3 giorni a Venezia e più di 230 hanno accettato – consapevole del fatto che il capitale umano di Bugnion è la vera ricchezza dell’azienda -, ha promosso la realizzazione di eventi locali – in nove sedi Bugnion in Italia – rivolti ai propri clienti, e infine ha operato un restyling del proprio logo e della propria identità di marca. A questo proposito Renata Righetti, presidente di Bugnion SpA, ha affermato: “Abbiamo ritenuto questo percorso di re-branding fondamentale per comunicare i valori della nostra azienda in maniera più coerente e riconoscibile nell’anno in cui festeggiamo il nostro primo mezzo secolo di vita”. A livello internazionale Bugnion ha ufficialmente celebrato la ri- correnza dei 50 anni in occasione dell’INTA – il più grande evento IP a livello mondiale che quest’anno si è svolto a maggio a Se- attle – dove ha presentato la nuova immagine ai clienti e corri- spondenti esteri. Oggi quasi 250 persone lavorano e collaborano con Bugnion, operanti da 16 sedi in Italia, Germania, Spagna e USA, una part- nership in Giappone, 70 i professionisti abilitati; sono 8.200 i clienti in Italia e nel mondo, 27.000 i brevetti, modelli e design scritti e depositati, più di 45.000 i marchi gestiti. Dana acquisice la vicentina SME Il produttore americano di com- ponentistica per veicoli Dana ha completato l’acquisizione del gruppo SME , con sede ad Arzig- nano, Vicenza.L’acquisizione rafforza la capacità di Dana di rispondere alle esigenze dei clienti nell’ambito dei veicoli elettrici e ibridi. Gruppo SME, che ha 100 dipendenti in Italia, Ger- mania, Cina e Canada, progetta, ingegnerizza e produce motori a bassa tensione per un’ampia gamma di applicazioni per ve- icoli elettrici fuoristrada, inclusi i mezzi di movimentazione in agricoltura e nelle costruzioni, così come nel settore dei veicoli a guida automatica. Dana è una realtà di dimensioni globali, che con l’acquisizione del know-how di gruppo SME andrà ad arric- chire la propria offerta, così da proporre ai clienti una gamma completa di soluzioni, che com- prende i motori induttivi a basso voltaggio sviluppati dalla società italiana. “I motori elettrice e in- verter di gruppo SME, che sup- portano le esigenze dei veicoli fuoristrada, sono complementari con le tecnologie di Tm4, gruppo canadese che abbiamo da poco acquisito e che è focalizzato sui veicoli commerciali”. Infineon nominato “Partner of theYear” da Hyundai HyundaiKiaMotorsCompany hanomi- nato Infineon Technologies “Partner dell’anno 2018” per la fornitura di moduli di potenza utilizzati nelle auto ibride ed elettriche. Infineon è il primo produttore di chip a ricevere il premio da quando è stato istituito nel 2002.Seung Soo Scott Lee, amministratore dele- gato di InfineonTechnologies Ko- rea, ha ricevuto il premio durante una cerimonia nell’isola coreana di Jeju. In totale, la quinta più grande casa automobilistica del mondo ha premiato 23 aziende in 14 diverse categorie, Infineon è uno dei soli due partner nella cat- egoria “Fornitore oltreoceano”. La giuria che ha selezionato i pre- miati ha dichiarato che “Infineon ha mostrato prestazioni eccel- lenti nello sviluppo e nella rapida promozione di un nuovo modulo di potenza. Ci aspettiamo una bu- ona partnership a lungo termine anche in futuro”. “Con l’ aumento dell’interesse per l’elettro mo- bilità, continuerà ad aumentare rapidamente anche la domanda globale di semiconduttori per autoveicoli”, ha dichiarato Peter Schiefer, presidente della divi- sione automotive di Infineon. “Sulla base delle nostre capacità produttive di chip e moduli su wafer da 300 millimetri, lavoriamo a stretto contatto con i nostri cli- enti per consentire una fornitura di semiconduttori di potenza in grado di soddisfare la crescita della mobilità elettrica. Il premio dimostra chiaramente quanto i nostri clienti apprezzano la nos- tra eccellenza operativa e la nos- tra passione per l’innovazione”, ha affermato Schiefer. Eurotech, Horsa diventano partner in ambito IIoT ed edge analytics Eurotech e Horsa , attiva nell’ICT con esperienza nella progettazi- one, implementazione e gestione di soluzioni IT aziendali, annun- ciano una partnership tecnologi- ca che permetterà all’utilizzatore finale di trarre vantaggio e ridu- rre i costi di produzione sfrut- tando l’integrazione di capacità computazionali elevate ed anal- itiche at the edge. L’esperienza di Eurotech nella realizzazione di hardware embedded per l’Operational Technology (OT) e le competenze di Horsa nella realizzazione di analitiche avan- zate e applicativi IT consentono agli utilizzatori finali di adottare modelli di business innovativi grazie alla realizzazione di Man- ufacturing Execution System (MES) che combinano elevate capacità di calcolo e machine learning sul campo con soluzi- oni software e IT avanzate per costruire un’infrastruttura IoT aperta, integrata e flessibile.“Co- niugando la nostra esperienza in ambito embedded con le com- petenze IT di Horsa – commenta Giuseppe Surace, chief product & marketing officer di Eurotech – permettiamo all’utilizzatore fina- le di implementare soluzioni IoT end-to-end nei propri impianti di produzione, integrando prodotti hardware certificati con applica- zioni IT innovative”. “È per noi importante integrare le nostre competenze di processo e anal- itiche in ambito manufacturing con l’offerta di un partner come Eurotech. In questo modo siamo in grado di offrire in ambito IoT una proposta di valore end-to- end che è esattamente quello che i nostri clienti ci chiedono, all’interno del loro processo di digital transformation, per poter aver un unico partner che integri il mondo IT con l’OT” spiega Ser- gio Fraccon, managing director Horsa Analytics Cube. A TTUALITÀ

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