EON_626
EON EWS n . 626 - GENNAIO 2019 17 TeraRanger Evo e di trasmettere i dati relativi alla distanza in millime- tri tramite interfacce USB o UART, facilitando la creazione di array di sensori personalizzati. TeraRanger Tower Evo è un sistema LIDAR a stato solido con quattro o otto zone di rilevamento monitorate simulta- neamente ad alta velocità. Tower Evo è disponibile con moduli da 60 m o 600 Hz. Un altro accord stipulato è quel- lo con MonoDAQ. Mouser sarà in grado di offrire la nuova soluzione MonoDAQ per l’acquisizione dei dati, che permetterà agli ingegneri di analizzare e interpretare i dati. Si tratta di quattro soluzioni con hardware potente, di facile utilizzo, compreso il software vincitore di software DEWESoft. Premier Farnell: prodotti per la stampa 3D con numerose nuove risorse Premier Farnell lancia la gamma completa di prodotti per la stampa 3D e la produzione additiva con nu- merose nuove risorse, tra cui una nuova area dedicata del sito web Farnell element14 insieme a una serie di webinar sulla tecnologia 3D. La gamma di soluzioni per la stampa 3D disponibili da Farnell element14 include prodotti di fornitori che of- frono tecnologie e materiali per la stampa per uso domestico e pro- fessionale, da Lulzbot, Multicomp, Creality e Makergear a Craftbot, e Photocentric. “Farnell element14 ha compiuto notevoli investimenti nella propria gamma di soluzioni per la stampa 3D e queste nuove risorse offrono ai clienti le informazioni necessarie per iniziare con la stampa 3D o trar- re il massimo dal proprio budget, indipendentemente dalle quantità”, afferma James McGregor, Global Head of Category - Test, Tools and Production Supplies presso Pre- mier Farnell e Farnell element14. “Questa nuova risorsa sul sito web Farnell element14 fornisce ai clien- ti un accesso diretto alle risorse dei principali fornitori, che includo- no video e casi di studio, nonché una valutazione dei vantaggi e degli svantaggi dell’utilizzo della stampa 3D e le tecnologie alterna- tive disponibili.” L’area dedicata del sito web fornisce anche informazioni sui materiali per la stampa 3D FFF più diffusi dispo- nibili da Farnell element14. Sono inclusi i materiali più comunemente utilizzati per l’uso domestico come PLA (acido polilattico) e PLA ter- moindurenti fino ai materiali per uso professionale come ABS (acrilonitri- le-butadiene-stirene), PETG (glicole di polietilene tereftalato) e TPU/TPE (poliuretano termoplastico). Rutronik acquisisce EnOcean per i prodotti wireless Rutronik Elektronische amplia il proprio portafoglio wireless e include i prodotti EnOcean , che offre moduli wireless, switch, sensori e kit di svi- luppo sub-1 GHz e 2,4 GHz basati sul protocollo wireless EnOcean (uno standard internazionale aperto dal 2011), ZigBee e Bluetooth Low Energy (BLE). Rutronik, tra l’altro, ha dichiarato di entrare a far parte alla EnOcean Al- liance. “Rutronik ed EnOcean hanno già collaborato diverse volte in passato a progetti di clienti comuni relativi alla nostra nuova generazione di moduli “, afferma Markus Florian, direttore vendite Central Europe di EnOce- an GmbH. “I nostri prodotti wireless sono innovativi e si caratterizzano per essere autoalimentati. Sono un’eccellente aggiunta al portafoglio wireless esistente di Rutronik”. Osram acquisisceVixar Osram ha acquisito la statunitense Vixar Inc. am- pliando il suo portafoglio di prodotti e compe- tenze nel settore della sicurezza basata sull’otti- ca.Osramconta già su una ampia offerta di LED a infrarossi e diodi laser a infrarossi, ma dopo l’acquisizione di Vixar ha aggiunto anche le ca- pacità specializzate nel settore VCSEL (Vertical Cavity Surface Emitting Laser) dell’azienda. Questo tipo di tecnologia può essere utilizza- ta non soltanto per i sistemi di riconoscimen- to ottici nei dispositivi portatili, ma anche per applicazioni di riconoscimento dei gesti e di misurazione delle distanze in settori come per esempio quello medicale, automotive e indus- triale. Come effetto dell’acquisizione, circa 20 dipendenti di Vixar, che ha sede a Plymouth, Minnesota, saranno trasferiti a Osram. Le due aziende hanno deciso di non divulgare i dettagli finanziari dell’acquisizione. Microdisplay OLED e Bluetooth integrati per la realtà aumentata Il Fraunhofer Institute for Organic Electronics, Electron Beam and Plasma Technology FEP , ha sviluppato un sistema completo per controllare un micro- display OLED tramite una connessione Blue- tooth. Il target è quello delle future applicazioni di realtà aumentata (AR). Le dimensioni es- tremamente ridotte del microdisplay OLED ul- tra-low-power sono ottimizzate per sistemi min- iaturizzati e leggeri,e sono facilmente integrabili in vestiti, caschi e occhiali. La tecnologia OLED del display offre immagini estremamente nitide con contrasto e luminosità elevati, che vanno da 20 a 5.000 nit. Gli sviluppatori possono sce- gliere tra tre diverse varianti per la visualizzazi- one: display con 304 × 128 pixel con dimensioni di 12 µm² in scala di grigi a 4 bit, 304 × 256 pixel con dimensioni di 12 µm² sempre con scala di grigi a 4 bit e 720 × 256 pixel con dimensioni di 5µm² e visualizzazione in bianco e nero a 1 bit. Il mercato dei MiniLED pronto al decollo In base al recente report di Yole Développement intitolato MiniLED for Display Applications: LCD andDigital Signage il mercato dei miniLED dovrebbe avere un notevole impulso di cresci- ta nel 2019, con un CAGR potenziale del 90% che dovrebbe far salire il numero di unità dai 3,24 milioni stimati per il 2018 a ben 80,7 milioni nel 2023. Yole Développement, come diverse aziende, classificano come miniLED i com- ponenti con dimensioni dei lati comprese tra circa 50-100 µm e 150-200 µm. I miniLED sono dispositivi particolarmente interessanti perché non necessitano di tecnologie innovative e in- frastrutture particolari per la loro realizzazione, come accade invece per i microLED. Per le ap- plicazioni, i miniLED, invece, sono interessanti per aggiornare i normali display a cristalli liqui- di per quanto riguarda la retroilluminazione e per realizzare display a visualizzazione diretta per digital signage, pannelli di controllo o per l’automotive. I miniLED infatti sono in grado di risolvere numerosi problemi, come quelli legati alla necessità di una elevata resistenza e una notevole durata, associata ad alti valori di contrasto e luminosità e dalla possibilità di re- alizzare facilmente forme particolari come per esempio quelle curve. brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi D ISTRIBUZIONE
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