EON_624

EON EWS n . 624 - NOVEMBRE 2018 22 prestazioni, la virtualizza- zione estesa e la gestione della memoria, ma anche la connettività verso più cluster di CPU per scalare le pre- stazioni in sistemi multicore sicuri. Questi prodotti sono stati progettati per la realiz- zazione di sistemi ad alte prestazioni focalizzati sulla sicurezza dal livello ASIL-B a quello ASIL-D e suppor- tano il sistema split-lock e le funzionalità per la sicu- rezza funzionale inserite in Cortex-A76AE. La nuova architettura Arm e il relativo ecosistema contribuiranno a ridurre i costi di sviluppo grazie alla riduzione di com- plessità dei sistemi e della quantità di software neces- saria. Per avere un’idea di quanto pesi il software, gli analisti sottolineano che un Boeing 787 richiede 14 milioni di linee di codice, mentre per un veicolo a gui- da autonoma di livello 5 ne serviranno circa un miliar- do. Secondo una roadmap ben definita, questi prodotti e funzionalità saranno im- plementati nei prossimi due anni e il processore Cortex- A76AE è già ottimizzato per i processi produttivi a 7 nm. A rm ha realizzato un eco- sistema completo per l’au- tomotive e, in particolare, per lo sviluppo di veicoli a guida autonoma. Il fornitore di IP infatti ha approntato un’architettura in grado di rispondere alle esigenze di sicurezza e di flessibilità del settore automotive, con le relative librerie software e gli strumenti di sviluppo. Arm ha focalizzato il pro- getto sul nuovo processore Cortex-A76AE (la sigla AE nel nome del processore si- gnifica Automotive Enhan- ced). Questo processore è in grado di rispondere agli standard relativi alla sicu- rezza nel settore automoti- ve e al contempo di offrire le elevate capacità di elabo- razione necessarie per rea- lizzare i sistemi per i veicoli a guida autonoma. Per quanto riguarda la si- curezza, questo application processor dispone di fun- zionalità split-lock, tecniche usate per le applicazioni safety-critical in cui due, o quattro, core lavorano in- sieme. In lock mode viene eseguito un software iden- tico su entrambi due core che si controllano a vicen- da, riducendo la possibilità di errori e aumentando la sicurezza. Per le applica- zioni dove invece occor- re una potenza di calcolo maggiore, i core possono essere invece collegati in parallelo in modalità split mode incrementando le prestazioni. Per le perfor- mance, Arm indica valori di oltre 250 K DMIPS con meno 15 Watt per il cluster. Il cluster di CPU può essere usato per lavorare con una combinazione di entrambe le modalità offrendo una flessibilità molto elevata. L’ecosistema Arm propone in realtà qual- cosa di più complesso ri- spetto al solo processore. Oltre al Cortex-A76AE ha infatti introdotto un nuo- vo IP Automotive Enhan- ced per la progettazione di uno specifico SoC. Core- Link GIC-600AE, CoreLink MMU-600AE e CoreLink CMN-600AE forniscono elementi critici come per esempio quelli per la ge- stione degli interrupt ad alte Arm punta sull’automotive e la guida autonoma Arm ha focalizzato il progetto sul nuovo processore Cortex-A76AE - Automotive Enhanced F RANCESCO F ERRARI Il processore Cortex-A76AE è il primo progettato espressamente per offrire funzionalità, prestazioni, consumi e flessibilità per applicazioni automotive sicure (Fonte: Arm) Arm ha preparato una roadmap per i prossimi anni relativa ai suoi prodotti per i veicoli a guida autonoma (Fonte: Arm) T ECNOLOGIE

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