EON_624

EON EWS n . 624 - NOVEMBRE 2018 19 il numero di addetti è cre- sciuto, considerando che nel 2015 oltre il 43% delle fabless company impiegava dalle 100 alle 500 persone. Architetture “domain-specific” Con la fine della Legge di Moore e del “faster general purpose computing” sta an- che inaugurandosi la nuova era delle architetture dedi- cate a specifici settori d’u- so, sviluppate per eseguire pochi funzioni, ma estrema- mente bene; questo hardwa- re è a sua volta abbinato a software e linguaggi domain- specific. In effetti, i dati in- dicano che le startup sono dominate da architetture domain-specific, e indirizzate ad applicazioni specifiche, in primis AI (artificial intelli- gence) e machine learning (ML). Anche perché, fa no- tare Rhines, i limiti esistenti negli anni Ottanta – come la mancanza di potenza com- putazionale, di Internet e dispositivi IoT per generare grandi moli di dati, di algo- ritmi più evoluti, e anche di “killer applications” per ge- nerare business – oggi non sussistono più. In ogni caso, le architetture domain-spe- cific richiedono nuove meto- dologie e tool di progettazio- ne nell’area EDA (electronic design automation), in gra- do di consentire la transizio- In Cina gli incentivi sui semiconduttori hanno accelerato la formazione di nuove startup (Fonte: Mentor) Il trend di crescita dei transistor non rallenterà prima del 2038 (Fonte: Mentor) ne verso il prossimo livello di astrazione. E qui il trend chiave è la crescente ten- denza degli sviluppatori di chip per l’AI a utilizzare le metodologie di HLS (high- level synthesis), che risul- tano quattro volte più veloci di quelle RTL (register tran- sfer level), e permettono di esplorare più opportunità progettuali e fornire maggior qualità, rispetto alle tecniche basate su VHDL o Verilog. Ciò perché, attraverso il me- todo HLS, lo stesso codice C può essere riutilizzato per molteplici tecnologie (FPGA, ASIC a 28 nm, ASIC a 16 nm), e consente appunto di esplorare diverse alternati- ve, per determinare l’imple- mentazione ottimale. Usan- do HLS, Nvidia , esemplifica Rhines, ha tagliato i costi di verifica dell’80%, e miglio- rato la produttività del 50%, per lo sviluppo del video de- coder del chip Tegra X1. La domanda successiva che il CEO di Mentor si pone è se l’industria dei semicon- duttori stia raggiungendo la maturità: una eventualità che, analizzando i dati stori- ci attraverso il metodo della curva di Gompertz, in cui il 2020 rappresenta solo l’ini- zio della crescita, secondo Rhines non potrà verificarsi prima del 2040, anno in cui si manifesterà realmente la necessità di trovare un’alter- nativa ai transistor in silicio. La crescente tendenza degli sviluppatori di chip per l’AI a utilizzare metodologie HLS (Fonte: Mentor) Accordo tecnologico tra congatec e Basler congatec e Basler , uno dei più importanti produttori di telecamere per applicazioni industriali, hanno stipulato un accordo di tipo tecnologico. Obiettivo di questa partnership è offrire ai clienti prodotti in architettura Arm e x86 perfettamente ar- monizzati e ottimizzati per l’uso in appli- cazioni di visione embedded. In questo modo i clienti potranno beneficiare di numerosi vantaggi tra cui la semplifi- cazione della gestione e la riduzione dei tempi richiesti per l’integrazione (design-in), oltre a disporre di servizi di supporto e assistenza qualificati. Nel funzionamento sul campo, questo componenti per sistemi di visione smart validati dal punto di vista funzionale as- sicurano una maggiore affidabilità e la disponibilità sul lungo periodo. “Questa partnership tecnologica rappresenta un vero e proprio punto di svolta per il mer- cato dei sistemi di visione embedded” – ha sottolineato Jason Carlson, ceo di congatec. “Basler e congatec sono due aziende tedesche che operano in sin- ergia per creare nuovo valore aggiunto grazie a una filosofia e una visione co- muni. Nei rispettivi settori siamo leader a livello tecnologico e rivestiamo un ruolo di primo piano nella definizione degli standard. La combinazione delle competenze e delle conoscenze ac- quisite nell’ambito dell’elaborazione embedded e della visione industriale permetterà ai nostri clienti di cogliere nuove e stimolanti opportunità”. “Nel corso dei prossimi anni sarà introdotto un numero via via crescente di soluzi- oni di visione embedded. Si tratterà di soluzioni più piccole, leggere e carat- terizzate da un’integrazione sempre più spinta a livello di elaborazione em- bedded. Grazie a esse, applicazioni di visione che in precedenza erano stazi- onarie potranno essere trasformate in applicazioni di tipo mobile o portatile. La visione embedded consentirà di im- plementare gli attuali sistemi di visione in modo più economico, aprendo nuovi scenari applicativi che finora non hanno potuto sfruttare i vantaggi legati all’uso di telecamere. Questo è il motivo per cui è indispensabile una stretta coopera- zione con un produttore di primo piano nel settore dei sistemi di elaborazione embedded”, ha spiegato Alex Temme, general manager Module Business di Basler.“A causa della crescente richies- ta di telecamere implementate su sche- da ubicate all’interno o all’esterno di apparecchiature, macchinari e sistemi di tutti I tipi – ha sottolineato Christian Eder, direttore marketing di congatec – è di fondamentale importanza che i driver di Basler per il controllo dei sensori e l’acquisizione dell’immagine siano perfettamente compatibili con i nostri moduli e schede embedded. Ora, grazie a questa partnership con Basler, siamo in grado di garantire tutto ciò”. brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi A TTUALITÀ

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