EON_624

EON EWS n . 624 - NOVEMBRE 2018 18 nel mercato dei semicon- duttori. “Vediamo scendere in campo aziende dell’IT come Google, Facebook, Amazon, Alibaba : questi sono i nuovi clienti delle tecnologie di “electronic de- sign automation”, e, ades- so, tutti stanno sviluppando i propri circuiti integrati”. Te- sla , ad esempio, per arriva- re a ottenere funzionalità di Livello 4 nelle proprie auto a guida autonoma, ha dovuto adottare un processore con circuito integrato custom nel sistema Autopilot, sosti- tuendolo alla GPU general- purpose, per raggiungere un incremento delle performan- ce di 10 volte rispetto alle attuali tecnologie. Un altro trend chiave che stimola lo sviluppo di nuovi chip sono anche gli incentivi del gover- no cinese sugli investimenti in semiconduttori, commen- ta il CEO: se nel 2014 que- sti investimenti erano stati di quasi 120 miliardi di dolla- ri, dei quali 20 sostenuti dal governo, nel 2018, secondo dati del Wall Street Journal , il sostegno governativo è ar- rivato a 47 miliardi di dollari. Una politica che ha accele- rato la formazione di nuove startup in Cina: si è passati dalle 200 startup del 2000, alle 681 del 2014, alle quasi 1.400 del 2017. Ed anche P erché nell’industria dei se- miconduttori l’attività di pro- gettazione sta accelerando? A questa domanda ha da- to risposte dettagliate Wal- den C. Rhines, presidente e CEO di Mentor , nel proprio keynote in una conferenza stampa al Mentor Forum 2018. L’evento, organizzato a metà ottobre a Parigi, e dedicato a executive, mana- ger e sviluppatori delle so- cietà Thales, Airbus e No- kia , ha presentato i prodotti e le soluzioni Mentor che, attraverso l’innovazione, possono aiutare le aziende a vincere le attuali sfide di progettazione, in un mon- do, quello dello sviluppo di chip, schede elettroniche e dispositivi FPGA, che sta di- ventando sempre più com- plesso. Grande cambiamento “Abbiamo avuto un anno splendido nel settore dei se- miconduttori nel 2017” ha esordito Rhines, mostrando i risultati raggiunti da un mer- cato globale dei chip che, rispetto agli ultimi anni, sta rafforzandosi e registran- do diversi cambiamenti: nel 2017 la crescita dei circui- ti integrati è stata, a livello mondiale, del 22%, con un incremento delle attività R&D che ha toccato il 9,8%, e an- che un aumento delle attività di finanziamento del capita- le di rischio (venture capital funding) per le “fabless se- miconductor companies”, os- sia quelle società che pro- gettano e commercializzano semiconduttori, ma esterna- lizzano i processi di fabbri- cazione dei chip. Nel 2017 in quest’area gli investimenti di venture capital hanno rag- giunto 946 milioni di dollari, contro una media di 382 mi- lioni di dollari l’anno nel pe- riodo 2013-2016. Nel 2000, gli investimenti erano arrivati attorno a 2,5 miliardi di dol- lari, per poi attestarsi, tra il 2002 e il 2007, su una media di circa 1,7 miliardi di dollari, e poi decrescere, tra il 2009 e il 2012, con una media di circa 920 milioni di dollari l’anno: “Quest’anno però, nel 2018, tali investimenti torna- no a raggiungere 1,8 miliardi, dunque si tratta di un grande cambiamento” nota Rhines. Nuovi entranti Il cambio di scenar io, analizza il CEO, è dovuto all’ingresso di nuovi player G IORGIO F USARI Secondo le previsioni del presidente e CEO, Walden C. Rhines, l’industria dei semiconduttori non solo non ha ancora raggiunto la maturità, ma sta registrando una curva di crescita che comincerà a rallentare non prima del 2038. E le architetture “domain-specific” guideranno questa prossima onda di sviluppo, in cui cresce anche l’adozione di nuove metodologie e tool di progettazione EDA Mentor: “Le attività di progettazione dei circuiti integrati? Stanno crescendo rapidamente” WALDEN C. RHINES , President & CEO di Mentor, a Siemens Business Gli investimenti di venture capital in startup “fabless” (Fonte: Mentor) Gli incentivi del governo cinese per il settore dei semiconduttori (Fonte: Mentor) A TTUALITÀ

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