EON_623
EON EWS n . 623 - OTTOBRE 2018 25 zioni a cui sono sottoposti i materiali del touchscreen. Tensioni di pilotaggio di va- lore elevato possono pro- vocare danni della parte ot- tica e perfino la migrazione del metallo – una forma di corrosione galvanica – nel materiale del sensore che provoca un guasto prema- turo dello stack di sensori del touchscreen. Rilevamento preciso e affidabile L’elevato valore del rappor- to segnale/rumore dei con- trollori aXiom assicura un rilevamento tattile affidabile su più punti in presenza di rivestimenti molto spessi, inclusi materiali acrilici di spessore superiore a 10 mm, o caratterizzati dalla presenza di un air gap (inter- spazio d’a- ria) nello stack, op- pure per- sino anche q u a n d o l’utente in- dossa i guanti. La risposta ai tocchi di dita bagnate, o quanto lo scher- mo è bagnato, è superio- re rispetto a quella che gli attuali controllori per tou- chscreen sono in grado di garantire. L’engine DSP a elevate pre- stazioni consente di effet- tuare micro-regolazioni del- la sensibilità in ogni nodo della matrice di sensori: il comportamento del rileva- mento tattile dello schermo può essere regolato a livel- lo locale per garantire una risposta uniforme al tocco su tutto lo schermo in pre- senza di un rivestimento di spessore variabile. Ciò permette agli OEM di ripensare l’interfaccia uten- te del display, integrando contorni, creste e avval- lamenti utili per guidare le dita dell’utente quando la sua attenzione non è con- centrata sullo schermo. Il controllore aXiom è anche in grado di eseguire il rile- vamento di prossimità ca- pacitivo fino a una distanza massima di 10 cm e un ri- levamento della posizione approssimata di un dito a una distanza massima di 6 cm dallo schermo. In que- sto modo è garantito il sup- porto di nuove funzionalità di hover e di prossimità dal parte dell’interfaccia utente del touchscreen. Il nuovo controllore AX310 suppor- ta simultaneamente il con- trollo aptico e il rilevamento della forza per consentire al touchscreen di guidare il dito dell’utente attraver- so lo spazio verso il tasto p r e s c e l t o e, una vol- ta toccato, reg i s t rare la pressio- ne del tasto solamente quando vie- ne rilevata una forza in corrispon- denza del tasto. L’engine per la mi- sura del rilevamento della forza ad alte prestazioni di AX310 è in grado di rilevare spostamenti anche di soli 5 µm. I nuovi controller aXiom supportano touchscreen con un massimo di 56 x 56 canali di rilevamento e velocità di campionamento per il rilevamento della for- za e del tocco superiore a 200 Hz. Essi sono adatti per display con diagonale maggiore di 15.6” e realizzati con fat- tori di forma non standard e rapporti d’aspetto arbi- trari. Il software di sviluppo TouchHub fornito a corredo di questi nuovi controllori permette di semplificare lo sviluppo e la regolazione di progetti che utilizzano tou- chscreen. Il controllore AX310 qualificato AEC-Q100 Grade 2 è già dispo- nibile in campioni. Per informa- zioni sui prezzi e per richiedere campioni o datasheet è pos- sibile contattare direttamente TouchNetix all’indirizzo: www.touchnetix.com/contact. Cadence DesignTrue DFM mette in contatto i produttori di circuiti stampati L’ecosistema ha l’obiettivo di consentire ai clienti finali di ottenere facilmente dai produt- tori che aderiscono a questo ecosistema, i file tecnologici per garantire la producibilità del progetto PCB, verificandolo sin dalle prime fasi del pro- cesso di sviluppo. Ciò riduce i cicli di rilavorazione, accorcia i cicli di progettazione e ac- celera l’introduzione dei nuovi prodotti. In termini di numero di richieste tecniche (TQ) da parte dei produttori, da quando hanno iniziato a utilizzare la tec- nologia Cadence DesignTrue DFM (design for manufacturability) i clienti hanno beneficiato di una riduzione che va da metà a due terzi. Questo è stato pos- sibile grazie all’utilizzo di regole custom quali isolamenti, anular ring, dimensioni geometriche degli elementi in rame e regole di masking in grado di assicu- rare la correttezza dello svilup- po della scheda sin dall’inizio. La funzionalità DFM di Cadence DesignTrue verifica e segnala le violazioni delle regole di pro- duzione in tempo reale durante il processo di layout PCB con i tool di progettazione Allegro e OrCAD. Tutti gli altri tool di pro- gettazione PCB richiedono il completamento dello sviluppo e il successivo signoff DFM sugli output di produzione, il che implica spesso rilavora- zioni e ritardi di pianificazione significativi. Nove produttori di PCB sono già tra i partner Ca- dence DesignTrue. Ciò consen- te loro di distribuire le proprie regole di produzione ai clienti Cadence. Questi produttori in- cludono Bay Area Circuits, Cir- cuitHub, Mass Design, Multek, OSH Park, Rocket EMS, Sierra Circuits, Tempo Automation e Würth Elektronik. Analog Devices ha dato inizio ai lavori per il nuovo quartier generale Analog Devices ha annunciato di aver dato ufficialmente in- izio ai lavori per il suo nuovo quartier generale a Wilmington, in Massachusetts. La nuova struttura ospiterà laboratori all’avanguardia di progettazi- one e produzione e uno spazio di collaborazione di gruppo inter-funzionale. Oltre ai 13.700 m² dedicati a ricerca e sviluppo, il quartier generale compren- derà anche un hub di 4.700 m² in cui saranno allestiti un bar, una palestra e un auditorium al fine di incentivare i dipendenti, di tutti i reparti e con diverse mansioni, a riunirsi, entrare in contatto e dare il meglio di sé. Ospiterà oltre 450 dipendenti, accelerando la produzione, l’innovazione e la collabora- zione a livello mondiale. Poche le startup italiane nell’Intelligenza Artificiale L’Italia è al penultimo posto per numero di startup attive nel settore dell’Intelligenza Artifi- ciale a livello mondiale. A dirlo è Roland Berger che in collabora- zione con Asgard ha realizzato lo studio“Artificial Intelligence – A strategy for European startups” con l’obiettivo di fornire una panoramica com- pleta dell’ecosistema glo- bale di Intelligenza Artificiale basata sui dati delle startup provenienti da tutto il mondo. La società di consulenza ted- esca ha passato al setaccio le informazioni di oltre 3.400 startup appartenenti a 26 set- tori differenti. Con soltanto 22 startup all’attivo, l’Italia occu- pa la 19esima posizione nella classifica dei Top 20 Paesi al mondo per numero di startup nel settore dell’Intelligenza Artificiale. Gli Stati Uniti domi- nano la classifica con 1.393 startup all’attivo. A seguire la Cina in seconda posizione con 383 startup, Israele con 362, UK e Canada chiudono la Top 5 rispettivamente con 245 e 131 startup. Secondo Andrea Marinoni, senior partner di Ro- land Berger: “È evidente che nessun Paese in Europa abbia la necessaria massa critica in materia di Intelligenza Artifi- ciale al contrario di Stati Uniti, Cina e Israele. Di certo non l’Italia, penultima nella gradua- toria per numero di startup, ma nemmeno Francia e Germania, rispettivamente settima e ot- tava nel ranking mondiale”. E prosegue “Gli Stati Uniti sono stati in grado di realizzare veri e propri ecosistemi intorno ai quali si è costruito in poco tem- po un nuovo settore. L’Europa, pur avendo nel suo insieme una rilevante massa critica, non è ancora riuscita ad esprimere una visione organica delle tec- nologie AI e guardando avanti dovrebbe dotarsi di campioni in grado di offrire alle imprese le migliori soluzioni”. T ECNOLOGIE
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