EON_619

12 D ISTRIBUZIONE EON EWS n . 619 - MAGGIO 2018 se - afferma - “tale situazio- ne si presenta da un certo numero di trimestri, eppure i fondamentali aziendali e le performance azionarie sono rimaste forti”. Nel pri- mo trimestre 2018 - afferma il curatore della ricerca - questa attitudine alle doppie ordinazione ha raggiunto il massimo storico, con il 46% degli intervistati che dichia- rano di aver avuto a che fare con i doppi ordini, rispetto al 24% del quarto trimestre 2017. Anche i tempi di con- segna hanno continuato ad allungarsi per l’83% degli in- tervistati. La maggior parte dei distributori di elettroni- ca ha già da tempo avviato processi interessanti per ovviare a questo inconve- niente. A seguito di un ec- cesso storico di inventario nel 2000-2001, i distributori hanno iniziato a confronta- re gli ordini dei clienti con il loro consumo storico. Se un cliente effettua un ordine con un significativo rialzo, il distributore contatta quel cliente per determinare se tale rialzo rifletta o meno la domanda “reale”. Tuttavia, i distributori spesso non han- no molta visibilità su ciò che fanno i loro concorrenti. In genere possono comuni- care direttamente con i for- nitori se sospettano il dop- pio ordine e, a loro volta, i fornitori possono valutare la domanda in tutto il loro canale. Tuttavia, i distribu- tori raramente condividono le informazioni sugli ordini, mentre gli ordini effettuati nel canale indipendente o non autorizzato sono difficili da quantificare. In un report apparso su EPSonline, i di- stributori indipendenti han- no affermato di osservare un’ampia evidenza di doppi ordini. “Abbiamo un numero di clienti con cui abbiamo stipulato ordini ‘non annul- labili’ e ‘non-cancellabili’ - ha dichiarato John McKay, presidente delle vendite per il distributore indipendente Freedom Sales - che poi tornano per cancellare l’or- dine perché hanno ricevuto i prodotti da qualche altra parte”. Va detto che spesso i distributori sono riluttanti a far rispettare gli accordi ‘non cancellabili’ perché questa opzione tende ad allontana- re i clienti. Anche i distribu- tori riferiscono di non accet- tare ordini da nuovi clienti su pezzi in quantità limitate. In pratica, i distributori cer- cheranno dapprima di sod- disfare la domanda dei clienti esistenti e quindi di intraprendere nuovi busi- ness. I distributori ritengono comunque che il mercato dell’elettronica rimarrà forte e che tutti i settori industriali stiano vivendo una crescita, in particolare nell’ambito au- tomobilistico e nel mercato industriale, con l’IoT prota- gonista assoluto. N ell’ambito della distri- buzione il problema delle doppie ordinazioni, esiste da sempre: viene effettua- to lo stesso ordine su più piattaforme, per poi even- tualmente cancellare quello più lento nei tempi di con- segna. Secondo un recente rapporto di Morgan Stanley, però, questo atteggiamento negli ultimi tempi ha avuto una maggiore diffusione tra gli utenti, creando degli scompensi nelle valutazioni di mercato, ma anche an- dando a estendere ulterior- mente i tempi di consegna dei componenti. Morgan Moore, analista dei chip Morgan Stanley che si è occupato della ricerca, afferma che esistono dei ri- schi evidenti per molti distri- butori che derivano proprio dal “doppio ordine”, anche L’incubo del “doppio ordine” Una recente indagine di Morgan Stanley rileva che nell’ultimo trimestre si è accentuato il problema delle doppie ordinazioni nella distribuzione di componenti elettronici. Quali sono i rischi di questo atteggiamento di alcuni clienti? A NTONELLA P ELLEGRINI TT Electronics acquisisce Stadium Group TT Electronics ha completato l’ac- quisizione di Stadium Group , azienda con un forte orientamento tecnolog- ico che propone soluzioni di con- nettività, alimentatori, interfaccia uomo-macchina (HMI) e assiemi elettronici. Con questa acquisizione, TT Electronics intende rafforzare la propria posizione in segmenti di mercato promettenti. Stadium pro- getta e produce prodotti per una vasta gamma di applicazioni: casa intelligente, robotica industriale, ap- parecchiature mediche, lavorando con i clienti nei settori industriale, aerospaziale, difesa, medicale e dei trasporti. Il business di Stadium è complementare alla strategia di TT Electronics. Richard Tyson, ceo di TT Electronics, commenta: “Stadi- um aggiunge tecnologie comple- mentari, incluse le offerte di connet- tività, in settori che già conosciamo bene. Unendo le nostre capacità nell’elettronica di potenza e le nos- tre competenze nell’ambito della R & S, saremo in gradi di spingere ulteriormente la crescita e cogliere le opportunità che si presenteranno dopo l’ampliamento”. TDK acquisisce Faraday Semi TDK ha recentemente annunciato di aver concluso con successo l’ac- quisizione della società statunitense Faraday Semiconductor . L’acquisizione consentirà alla multinazionale giap- ponese di offrire soluzioni ad alta efficienza, alte prestazioni e su- per-compatte che soddisfano la nuova tendenza della miniaturizzazi- one di soluzioni di alimentazione per applicazioni nelle tecnologie IT, nelle tecnologie dell’informazi- one e della comunicazione (TIC) nei dispositivi industriali e nei mercati automobilistici. Faraday produce la più piccola classe di moduli Point of Load (µPOL) per l’alimentazione di ASIC, processori e FPGA in sistemi ad alte prestazioni. Faraday utilizza tecnologie di packaging avanzate come il semiconduttore incorporato nel substrato (SESUB) e nel pack- agng 3D dei componenti. L’utilizzo della tecnologia di Faraday, utilizza- ta insieme ai componenti di EPCOS. InvenSense, TDK-Lambda e delle altre affiliate, permetteranno a TD- Kdi ridurre il costo totale del siste- ma nelle applicazioni “big data”. La società è stata fondata nel 2015 da Parviz Parto, ex direttore dei sistemi POL di Infineon. Ha sviluppato un IC di gestione dell’alimentazione utiliz- zando una libreria di celle special- izzata e una tecnologia di package proprietaria basata sulla sua espe- rienza nei sistemi. brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi

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