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P
AROLA
ALLE
A
ZIENDE
IC DI INTERFACCIA
EON
EWS
n.
557
-
OTTOBRE
2012
vostra società nel breve/
medio periodo per soddi-
sfare al meglio le richie-
ste di questo mercato?
R:
Per i circuiti integrati di
interfaccia, Mouser si at-
tiene alla stessa strategia
utilizzata per qualsiasi area
tecnologica di propria com-
petenza. Il nostro obiettivo
è essere i primi a lanciare,
e a mantenere disponibili
a magazzino, i nuovi pro-
dotti rilasciati dai fornitori
partner. Infatti per noi è evi-
dente che una delle sfide
principali per un progettista
è mantenersi aggiornato
sui nuovi prodotti e le nuo-
ve tecnologie. L’area dedi-
cata ai prodotti più recenti
sul sito Mouser.com, oggi
completamente rinnovata,
offre a tecnici e acquiren-
ti un’interfaccia semplice e
intuitiva in cui visualizza-
re le ultime novità in base
a categoria merceologica
o produttore, corredate da
informazioni approfondite
sui prodotti quali funziona-
lità, applicazioni, schemi a
blocchi, e così via. Fate clic
(
r esaminare
i circuiti integrati di inter-
faccia più recenti disponibili
presso Mouser. Oltre alla
rapida introduzione di nuovi
prodotti, Mouser è orgoglio-
sa di vantare la selezione
più ampia di componenti
elettronici sul mercato. Sul
nostro sito Web, vincitore di
premi, è possibile eseguire
ricerche in più di 10 milioni
di numeri parte, di cui quasi
500.000
sono disponibili a
magazzino, compresi oltre
3.500
circuiti integrati di in-
terfaccia e kit di sviluppo
per interfacce pronti per la
spedizione. I clienti in Italia
e in Europa possono esse-
re sicuri di ricevere i com-
ponenti entro 2-3 giorni.
D:
In che modo state im-
plementando queste stra-
tegie?
R:
Mouser continua a col-
laborare con produttori le-
ader in tutte le categorie
dei componenti elettronici.
Negli ultimi 24 mesi, abbia-
mo aggiunto leader del set-
tore quali Maxim Integrated
(
ational Products
from Texas Instruments
(
Inter-
sil (
portafoglio di cir-
cuiti integrati di interfaccia,
insieme a fornitori di vec-
chia data come NXP Semi-
conductor
TMicroe
lectronics
Texas Instruments (
oltre Mouser ha
dedicato investimenti si-
gnificativi alle tecnologie di
inventario ed e-commerce,
a supporto della crescita
dell’azienda in Europa.
D:
Quali sono le previ-
sioni a medio/lungo ter-
mine?
R:
A medio/lungo termi-
ne, Mouser prevede che il
mercato dei circuiti integrati
di interfaccia crescerà più
rapidamente del resto del
settore. Dal punto di vista
delle tecnologie, l’adozio-
ne dell’USB 3.0 prosegui-
rà, benché probabilmente
non con la stessa diffusio-
ne dell’USB 2.0. Inoltre il
settore automobilistico con-
tinuerà a trainare il mercato
dei circuiti integrati di inter-
faccia.
A interfacce tradizionali
quali Controller Area Net-
work (CAN) e Local Inter-
connect Network (LIN) si
sono uniti nuovi standard,
come Flexray, MOST e
SENT, ciascuno sostenuto
da soluzioni semicondutto-
re specifiche sviluppate da
un’ampia gamma di produt-
tori. E, infine, siamo cer-
ti che lo standard RS-232
non morirà.
D:
Qual è la sua opinione
riguardo l’andamento del
mercato?
R:
Nonostante sembri che
tutto il mondo stia passan-
do alle tecnologie wireless,
Mouser
ritiene che l’attuale
mercato dei circuiti
integrati di interfac-
cia sia vitale e in
piena espansione,
per vari motivi. La
necessità di comu-
nicazioni ad alta
velocità continua a
rappresentare un
fattore chiave per il
mercato dei circuiti
integrati di interfaccia. Dal
momento della sua adozio-
ne generalizzata nel 1998,
la tecnologia Universal Se-
rial Bus (USB) ha riscon-
trato un aumento della ve-
locità di trasferimento dati
pari a 400 volte quella ini-
ziale, raggiungendo 5 Gbps
con la specifica più recen-
te, ovvero l’USB 3.0. Nota
anche Superspeed USB, la
specifica 3.0 è del tutto re-
trocompatibile e garantisce
un’esperienza utente com-
plessiva molto più soddi-
sfacente per le applicazio-
ni odierne, come i video in
streaming e l’audio multica-
nale. Per ulteriori informa-
zioni sull’USB 3.0, visitate
il sito dedicato da Mouser
a questa tecnologia, all’in-
dirizzo: it.mouser.com/appli
cations/usb30/.
Un’altra interfaccia ad al-
ta velocità che si sta dif-
fondendo su vasta scala
è la tecnologia Low Volta-
ge Differential Signaling o
LVDS. Presentata da Natio-
nal Semiconductor
l 1994 per
il collegamento tra monitor
a schermo piatto, la tecno-
logia LVDS ha riscosso un
successo immediato pres-
so i produttori di PC portati-
li, che l’hanno utilizzata per
trasmettere informazioni di
segnale video dalla scheda
grafica al monitor, attraver-
so la cerniera, riducendo
un’interfaccia di 21
bit di larghezza a
solo quattro doppini
differenziali (8 fili).
Questa tecnologia
continua a essere
lo standard de fac-
to per le interfacce
video in un’ampia
gamma di appli-
cazioni e la sua
espansione è sup-
portata dalla grande dispo-
nibilità di nuovi contenuti
video. Benché si continuino
a creare nuovi standard di
interfaccia ad alta velocità,
per rispondere a esigenze
specifiche in molti settori,
gli standard precedenti non
sono diventati obsoleti. Ad
esempio, il glorioso stan-
dard RS-232, che quest’an-
no festeggia il suo cinquan-
tesimo anniversario. Anche
se non è più disponibile co-
me porta standard sui PC
attuali, rimane l’interfaccia
preferita in molte applica-
zioni industriali e scienti-
fiche. Per risolvere il pro-
blema della compresenza
di standard vecchi e nuo-
vi, alcuni fornitori di Mou-
ser, quali Microchip (
FTDI
anno
sviluppato un’intera classe
di componenti a supporto
della conversione fra le due
tipologie.
D:
Quali sono le principa-
li strategie adottate dalla
A
CURA
DELLA
REDAZIONE
Intervista a Graham Maggs, director marketing EMEA
Mouser Electronics
GRAHAM
MAGGS