Page 18 - EON 553

Basic HTML Version

EON
EWS
n.
553
-
MAGGIO
2012
tre, viene proposto come
alternativa per sostituire
alcuni attual i formati o
intende indirizzare esi-
gente applicative del tut-
to nuove?
HAUSER:
Fino a poco tem-
po fa si credeva che l ’e-
strema diversificazione dei
sistemi-su-chip rendesse
impossibile il riutilizzo della
proprietà intellettuale nel-
le applicazioni embedded
e fosse oltretutto un serio
ostacolo al l ’ut i l izzo del la
tecnologia ARM. Tuttavia,
l’uso dei componenti stan-
dardizzati COTS (Commer-
cial Of f-The-Shel f) nel lo
sviluppo dei SoC complessi
rende le architetture ARM
par t icolarmente attraent i
per la realizzazione dei si-
stemi embedded e questo
è il principale motivo che
ci ha indotto a far nasce-
re il nuovo standard ULP-
COM dedicandolo proprio
ai computer a basso con-
sumo basati su core ARM. I
moduli ULP-COM integrano
tutti i componenti base dei
sistemi-su-silicio comprese
le memorie e le interfacce
e perciò r iducono i cost i
e i tempi di sviluppo per i
nuovi prodotti. Inoltre, sup-
portano i processori di più
recente generazione come
gli Nvidia Tegra 2 e 3 e i TI
Sitara. Oltre ai supporti per
i moduli x86 COM Express
e ET, il nuovo formato ULP-
COM si rivolge anche e so-
prattutto ai moderni siste-
mi embedded sui palmari
e tablet PC, alle interfac-
ce uomo/macchina HMI e
ai Box-PC nei quali sono
particolarmente massimiz-
zate le doti di scalabilità e
robustezza. La normativa
specifica per le dimensio-
ni prevede, infatti, due soli
formati: short (corto) da 82
x 50 mm e full-size (intero)
da 82 x 80 mm.
EONEWS:
Qual è esatta-
mente l’obiettivo del con-
sorzio SGET?
HAUSER:
Fin dalla nostra
entrata strategica nel mon-
do ARM il nostro obiettivo
primario è stato quello di
far diventare il nuovo mo-
dulo standard ULP-COM
un r i fer imento per tut t i
i costruttori di elettronica
embedded. Kontron inten-
de imporsi come fornitore
indipendente capace di of-
frire ai clienti la sicurezza
di progettazione e l’efficien-
za del riutilizzo dei progetti.
Questa è una delle ragioni
per cui il gruppo di stan-
dardizzazione delle tecno-
logie embedded, SGET,
è stato costituito. L’impor-
tanza della sua missione è
suffragata dal prestigio dei
suoi soci fondatori Advan-
tech
congatec
SC
SECO
sieme agli
editori WEKA Fachmedien
e Vogel Business Media.
Il consorzio SGET (
tenuto la sua
r iunione inaugurale al l ’ i -
nizio di marzo e d’ora in
poi sarà impegnato a svi-
luppare e promuovere le
spec i f i che ULP-COM in
tutto il mondo al fine di in-
staurare una piattaforma
di industrie impegnate ad
applicare la nuova tecno-
logia embedded al fine di
soddisfare le esigenze dei
mercati. L’obiettivo imposto
dai soci fondatori è quello
di creare un comitato mon-
diale capace di analizzare
le specifiche maggiormen-
te richieste dagli utilizza-
tor i di computer embed-
ded e fornire delle risposte
rapide ed efficaci agli svi-
luppatori che decidono di
lavorare sui modul i ULP-
COM. Per questo obietti-
vo lo SGET è in grado di
stabi l i re normat ive sem-
plificate che agevolano la
soluzione del le di f f icol tà
progettuali tipiche.
3. Quest’ultimo è stato mon-
tato anche a bordo di una
scheda madre in formato
Mini-ITX attualmente in fase
di commercializzazione. A
partire dalla seconda metà
del 2012 sono previsti ulte-
riori lanci di sistemi completi
fra cui alcuni robusti Tablet-
PC, nuove HMI e nuovi Box-
PC. Parallelamente a questi
prodotti stiamo sviluppando
interessanti soluzioni per gli
OEM che sono componibi-
li usando opportuni building
block preparati con le nostre
tecnologie. Ciò dimostra che
l’approccio basato sui core
ARM offre un’elevata effi-
cienza nella progettazione
delle nuove schede e rende
più semplice e veloce lo svi-
luppo delle nuove idee, pro-
prio come già successe per
le implementazioni x86.
EONEWS:
Voi fornite so-
luzioni basate su Atom e
su ARM, ma sono indiriz-
zate a differenti applica-
zioni o settori di mercato
oppure prevedete un po’
di sovrapposizione fra i
due ambienti? Inoltre, è
possibile definire dei cri-
teri di scelta fra le due
soluzioni?
HAUSER:
Per ciò che r i-
guarda le aree applicative
è evidente che le nuove
soluzioni con potenza ul-
tra bassa hanno successo
propr io laddove le attual i
tecnologie x86 non erano
soddisfacenti. Un esempio
ne sono i moderni apparec-
chi mobili alimentati a bat-
teria che richiedono consu-
mi estremamente bassi per
essere competitivi sul mer-
cato. Ci aspettiamo, inoltre,
che i nostri nuovi prodot-
ti ARM attraggano i nostri
clienti consolidati sui prodot-
ti x86, i quali non sarebbero
più costretti a rivolgersi ad
altri costruttori per acquista-
re un nuovo SoC ARM. Gra-
zie alla più ampia gamma di
soluzioni sia x86 che ARM
gli OEM possono ora dispor-
re di un unico fornitore per
coprire tutte le loro esigenze
applicative. Per esempio, gli
OEM possono ora valuta-
re insieme a Kontron
qualità di
fornitore unico, l’integrazio-
ne nello stesso armadio di
un potente panel-PC con
processore a elevate presta-
zioni Intel
Core i7 insieme ad altri pic-
coli moduli con consumo ul-
tra basso basati su architet-
tura ARM.
EONEWS:
Kont ron ha
presentato lo standard
ULP-COM, ma quali sono
le caratteristiche vincenti
di questo standard? Inol-
segue da pag.17