EO 522

Uno degli elementi trainanti del comparto “high tech”, semiconduttori inclusi, è senza dubbio l’intelligenza artificiale. Un recente studio di McKinsey ha evidenziato che il 72% delle aziende intervistate utilizza l’AI per lo svolgimento di almeno una funzione aziendale, principalmente per il supporto delle attività di vendita/marketing e di sviluppo di prodotti/servizi. L’uso dell’intelligenza artificiale, in ogni caso, non è esente da rischi: tra i principali vi sono la scarsa accuratezza (63% degli intervistati), violazione della proprietà intellettuale (52%) e sicurezza contro attacchi informatici (51%). Nonostante ciò, l’AI è destinata a ricoprire un ruolo importante sull’economia globale nel prossimo futuro e avrà un impatto significativo sull’industria dei semiconduttori. Tutte le più recenti ricerche di mercato indicano un tasso di aumento a due cifre del mercato dei chip per l’AI nel periodo tra il 2024 e il 2030. Secondo MarketsandMarkets, il tasso di crescita di questo settore sarà del 25,6%, mentre MarketWatch prevede un aumento del 27% e IDC un incremento del 25%. ResearchAndMarkets fornisce una previsione dettagliata per il mercato europeo dei chip AI, stimando che passerà dai 6 miliardi di dollari nel 2024 ai 12 miliardi previsti per il 2030, con un incremento annuo del 22%. Ben diversi i numeri del mercato asiatico che, secondo una ricerca di Allied Market Research dovrebbe raggiungere i 40 miliardi di dollari entro il 2030, con un tasso di aumento su base annua del 23,5%. Quando si parla di produttori di chip per AI, il pensiero corre immediatamente a NVDIA: il fatturato della sua divisione Data Center è più che triplicato, passando da 15 miliardi di dollari nell’anno fiscale 2023 a 48 miliardi di dollari nell’anno fiscale 2024. Probabilmente raddoppierà nell’anno fiscale 2025 superando i 100 miliardi di dollari. A una distanza siderale si trova AMD, secondo classificato, che prevede un fatturato di 4,5 miliardi di dollari per i suoi chip per AI nel 2024, seguito da Intel con 500 milioni. In ogni caso, gli attori in questo settore sono numerosi: AIMultiple Research, per esempio, ha fornito un elenco che comprende altre diciotto aziende che hanno annunciato chip per AI: tra queste figurano fornitori di servizi cloud (AWS, Alphabet, IBM e Alibaba), fornitori di silicio per dispositivi mobili (Apple, Huawei, MediaTek, Qualcomm e Samsung) e startup (SambaNova Systems, Cerebras Systems, Graphcore, Grog e Mythic). All’interno del settore dei semiconduttori, la quota di mercato dei chip per AI (valutato da Semiconductor Intelligence pari a 110 miliardi di dollari nel 2024) rappresenterà il 18% del mercato totale dei semiconduttori. Utilizzando una proiezione relativamente conservativa di un incremento annuo del 20% per i chip per AI nei prossimi cinque anni, si ottiene un mercato da 273 miliardi di dollari nel 2029. Siccome il tasso di crescita a lungo termine del mercato dei semiconduttori è previsto pari al 7% (fonte WSTS), dovrebbe raggiungere quota 856 miliardi di dollari nel 2029. I circuiti integrati per intelligenza artificiale rappresenterebbero il 31,9% del mercato totale dei semiconduttori. È comunque necessario tener conto del fatto che tali chip non saranno totalmente additivi almercato dei semiconduttori inquanto andranno a sostituiremolti degli attuali processori utilizzati nei data center, nei PC, negli smartphone e nelle automobili. Intelligenza artificiale: uno sguardo al mercato Editoriale Filippo Fossati ELETTRONICA OGGI 522 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2024 13

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz