EO 521
ANALOG ACTIVE PRE-CHARGING L’Equazione 6 esprime il modo in cui F SW varia a seconda della V CAP sull’intero periodo di carica, creando la para- bola rovesciata nella curva F SW rispetto a V CAP in figura 3. Come mostrato in questa figura, la corrente del driver del gate ha un picco in corrispondenza della frequenza di commutazione massima (F SW_MAX ), che si verifica quando V CAP raggiunge un valore pari alla metà di quello di V BATT . L’Equazione 7 esprime la relazione tra F SW_MAX , V BATT , l’in- duttanza (L) e la corrente dell’induttore picco-picco (dI). Utilizzo dello strumento di calcolo Il tool di calcolo richiede all’utente di inserire diver- si parametri di progetto. Le celle gialle sono utilizza- te per l’inserimento dei parametri necessari, mentre le celle grigie sono utilizzate per inserire informazioni facoltative. I valori predefiniti nelle celle grigie rifletto- no i parametri del progetto di riferimento. L’utente può modificare i valori nelle celle grigie come necessario. Le celle bianche mostrano i valori calcolati come output. Un triangolo rosso nell’angolo in alto a destra di una cella indica un errore; gli utenti possono visualizzare un testo di pop-up contenente istruzioni per risolvere l’errore. L’obiettivo è ottenere una configurazione funzionante senza celle rosse. Questo processo può essere di tipo ite- rativo, con gli utenti che possono passare con il mouse su ciascuna cella delle unità per leggere informazioni e spiegazioni. Requisiti del sistema di precarica Il primo paragrafo del tool di calcolo, riportato in figura 4, calcola la corrente di carica richiesta (I CHARGE REQUIRED) sulla base di parametri di sistema V BATT , t CHARGE e C DC LINK . Programmazione dell’induttanza e della corrente di carica La sezione del calcolatore mostrata in figura 5 calcola la corrente di carica media effettiva (I CHARGE ) ed F SW_MAX . La corrente media dell’induttore è essenzialmente equiva- lente a I CHARGE , dove I CHARGE deve essere maggiore o uguale a I CHARGE REQUIRED , come calcolato nella sezione precedente per ottenere il valore desiderato di t CHARGE . È necessario tenere presente la relazione tra L, dI e F SW_MAX come espressa nell’Equazione 7. L e dI sono inversamente proporzionali a F SW , pertanto è importante scegliere valori che non superino il limite massimo della frequenza di com- mutazione (F SW LIMIT ). L’induttore selezionato dovrebbe pre- sentare adeguati valori nominali per la corrente di valore efficace (I RMS > I CHARGE ), per la corrente di saturazione (I SAT > I L PEAK ) e per la tensione, con riserva sufficiente come buffer per ciascun valore. Rilevamento della corrente e valori di riferimento del comparatore La sezione del calcolatore mostrata in figura 6 calcola la resistenza inferiore (R B ), la resistenza superiore (R T ) e la resistenza di isteresi (R H ) nel circuito di isteresi, ne- cessarie per raggiungere i valori di soglia della corrente dell’induttore di picco (I L PEAK ) e valle (I L VALLEY ), specificati Fig. 4 – La corrente di carica richiesta (I CHARGE REQUIRED ) basata sui parametri di sistema V BATT , t CHARGE e C DC LINK (Fonte: Texas Instruments) Fig. 5 – Parametri di programmazione dell’induttanza e della corrente di carica (Fonte: Texas Instruments) ELETTRONICA OGGI 521 - OTTOBRE 2024 36
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