EO 520

Lighting ovvero gli effetti di bruciatura dovuti alle numerose icone fisse (spesso comunque inutilizzate) presenti in una GUI del veicolo e i problemi di luminosità che penalizzavano la leggibilità alla luce solare diretta sono stati risolti grazie ai progressi fatti registrare dalla tecnologia OLED. Con la tecnologia OLED a due strati (Tandem OLED), i pro- duttori di display hanno significativamente aumentato la luminosità dei display. Oltre allo schermo più luminoso, lo strato organico aggiunto nella struttura disperde energia attraverso gli OLED, assicurando una maggiore stabilità e una più lunga durata. I principali fornitori (Tier 1) hanno preso atto di questimiglioramenti e stanno implementando sempre più spesso i display OLED nei veicoli di fascia alta. L’interfaccia tattile Indipendentemente dalla tecnologia di visualizzazione, l’interfaccia touch è fondamentale per migliorare sensi- bilmente l’interazione e la fruizione da parte dell’utente (user experience). A questo punto è utile sottolineare che i requisiti per un touchscreen in un veicolo sono molto più elevati rispetto a quelli dei dispositivi consumer. Tra que- sti si possono menzionare: • Funzionamento affidabile anche in presenza di cam- biamenti delle condizioni ambientali di ampia portata • Supporto per il funzionamento con le dita guantate • Conformità elettromagnetica per l’immunità al ru- more e alle emissioni in radiofrequenza • Conformità allo standard ISO26262 (sicurezza fun- zionale), livello ASIL-B, in quanto i tradizionali pulsanti meccanici “safety critical” vengono pro- gressivamente sostituiti con pulsanti virtuali su tou- chscreen Negli ultimi anni, lamaggior parte dei produttori di display LCD ha integrato la funzionalità multitouch nei propri di- splay utilizzando la tecnologia on-cell o in-cell. Poiché la tecnologia OLED impiega uno strato catodico a bassa im- pedenza sopra i pixel, viene utilizzata solo una struttura on-cell. Di conseguenza, tutti i principali produttori OLED automobilistici hanno, o stanno sviluppando, questo tipo di design poiché consente di ottenere display OLED touch più sottili, leggeri e flessibili. Se da un lato l’uso della tecnologia on-cell consente di rea- lizzare display OLED più sottili, è vero anche che ciò com- porta l’insorgere di nuove problematiche per il controller Esempio impilamento degli strati (stack-up) di un display OLED touch che utilizza la tecnologia on-cell EO LIGHTING - SETTEMBRE 2024 XXVI