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risultati sempre più lusinghieri. Una delle caratteristiche più importanti per una infrastruttura solare è quella di poter gestire in modo affidabile ed economico la variabi- lità della domanda e dell’offerta di energia. Il fotovoltaico su grande scala è caratterizzato da continue oscillazioni della domanda di energia da parte delle utenze e per que- sto la rete deve saper affrontare qualsiasi tipo di proble- matica legata alla domanda e all’offerta di corrente, an- che in caso di parametri estremi. A differenza dell’eolico e dell’idroelettrico, il fotovoltaico ha il vantaggio di poter essere integrato a edifici e infrastrutture di qualsiasi tipo e senza la necessità di utilizzare ulteriore suolo. Oggi la modalità più diffusa di integrazione solare è costituita dall’installazione di pannelli solari sui tetti degli edifi- ci, soluzione effettivamente molto comoda. Negli ultimi tempi sta prendendo sempre più piede la collocazione dei pannelli solari nelle facciate degli edifici sfruttando, quindi, lo spazio verticale per produrre la propria energia e creando un’estetica elegante e moderna. La tecnologia, tuttavia, permette lo sfruttamento e l’utilizzo di svariate aree alternative dove poter collocare i moduli fotovol- taici. Ci si riferisce, ad esempio, ai guardrail posti lungo le strade, alle fermate degli autobus, alle pensiline delle stazioni ferroviarie, alle carreggiate o alle piste ciclabili, che possono essere integrate con pannelli solari per illu- minare la segnaletica, ricaricare veicoli elettrici o fornire l’energia per il controllo del traffico. Tali impianti pos- sono contare di strutture solari di grandi dimensioni che possono contribuire alla decarbonizzazione del sistema dei trasporti. Le smart grid Una smart grid è un’evoluzione tecnologica della rete elettrica tradizionale. Essa è intelligente e capace di dia- logare con i suoi utenti e adattarsi alle loro esigenze in tempo reale, poiché essa è costituita da sensori e dispo- sitivi intelligenti che raccolgono e scambiano dati (vedi diagramma in figura 3). La domanda di energia è in co- stante aumento e questo è un dato di fatto. Oggi le reti intelligenti possono attenuare il problema con la loro ca- pacità di integrare fonti di energia rinnovabile e di otti- mizzare la gestione delle risorse energetiche. Per gestire tale sistema è necessaria una tecnologia digitale accanto a quella IoT, con funzionalità affidabili sottoposte a un continuo monitoraggio. I dati della fornitura e del con- sumo possono essere raccolti in tempo reale da sensori di linea, per essere analizzati e controllati. Ciò consente un ottimale bilanciamento della potenza e l’eliminazio- ne delle problematiche legate alle interruzioni di ener- gia. Le smart grid possono anche avvalersi di sistemi di autoriparazione, in modo da rilevare semplici problemi e TECH FOCUS SMART GRIDS attuare riparazioni senza alcun intervento umano. Le co- municazioni integrate gestiscono al meglio lo scambio di dati in tempo reale, per un sistema altamente affidabile, e sono rivolte al monitoraggio delle apparecchiature, alla prevenzione dei furti di energia e ai supporti di controlli molto approfonditi. Il bilanciamento del carico tra la do- manda e l’offerta di energia è essenziale per una forni- tura affidabile e oggi esso è raggiungibile in modo auto- matico dal sistema grazie a diagnosi rapide e controlli in tempo reale su tutti i consumi. Senza le reti intelligenti, i fornitori di energia non sarebbero in grado di integrare le fonti energetiche rinnovabili nelle infrastrutture di rete esistenti. Una smart grid migliora senz’altro l’efficien- za energetica e sensibilizza i consumatori sull’impatto ambientale del loro consumo di elettricità. Essa accresce anche la sicurezza dei sistemi energetici, potendo attin- gere a maggiori quantità di elettricità prodotta autono- mamente. L’integrazione dell’energia solare nelle infrastruttu- re rappresenta un passo fondamentale verso un futuro energetico pulito, efficiente e sostenibile. Nei prossimi anni il genere umano avrà bisogno di una maggiore for- nitura di energia elettrica, che dovrebbe essere prodot- ta quasi interamente da fonti rinnovabili, in maggiore quantità dall’energia solare fotovoltaica. In questo modo sempre più persone passeranno alle energie rinnovabi- li, e produrranno in proprio l’energia, senza la necessità di corrente elettrica proveniente dalla rete nazionale. Se anticamente l’energia elettrica era considerata come un bene individuale, oggi essa è sempre più un diritto collet- tivo, fondamentale per tutti. Fig. 3 – La struttura base di una smart grid ELETTRONICA OGGI 520 - SETTEMBRE 2024 41