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Fig. 1 – Esempio di un tipico sistema SPI COMM SERIAL BUSES Il bus di comunicazione I 3 C supporta una nuova generazione di sensori Graeme Clark Principal Engineer Renesas Electronics Una panoramica delle caratteristiche del I 3 C (Improved Inter Integrated Circuit), progettato per sostituire i bus I 2 C e SPI e supportare l’interconnessione dei sensori in una pluralità di applicazioni Bus SPI: caratteristiche principali Una tipologia molto comune di bus seriale utilizzato per l’espansione delle periferiche in molti sistemi è SPI (Se- rial Peripheral Interface), sviluppata per la prima volta da Motorola negli anni 80, diventato quasi uno standard “de facto” per molti utenti. Inizialmente era particolarmen- te apprezzato da chi voleva aggiungere piccole memorie non volatili al proprio sistema, ma col tempo il numero di dispositivi che supportano SPI è cresciuto fino ad offrire una vasta gamma di funzioni diverse. Tradizionalmente, laddove sia necessaria una funzione aggiuntiva non implementata sul dispositivo, i siste- mi a microcontrollore utilizzano semplici dispositivi periferici per espanderne le funzionalità. Questi bus periferici sono generalmente collegati tramite un bus seriale sul PCB al microcontrollore host. I bus seriali rappresentano una soluzione ideale per l’espansione e in genere occupano meno spazio rispetto a un’imple- mentazione completa di bus parallelo. Inoltre, utiliz- zano un numero inferiore di pin di I/O, pur garantendo velocità di trasferimento dati sufficientemente elevate per la maggior parte delle applicazioni e consumando meno energia rispetto a un’implementazione su bus parallelo. Questi dispositivi seriali sono in genere fisicamen- te piccoli, utilizzano package compatti con 8 o 16 pin e spesso hanno un costo molto basso. Sono disponibili per una vasta gamma di funzioni, dai semplici dispo- sitivi di memoria, come EEPROM seriali e SRAM, fino a dispositivi complessi come convertitori analogico/digi- tali (ADC) avanzati. L’avvento di dispositivi più complessi, in particolare dispositivi mobili come telefoni cellulari e dispositivi indossabili, ha dato nuova vita a questi bus seriali, con- sentendo la connessione di un’ampia varietà di sensori complessi alla CPU minimizzando nel contempo gli in- gombri sulla scheda PCB. ELETTRONICA OGGI 515 - GENNAIO/FEBBRAIO 2024 51