EO 515
Dai dati contenuti in un recente studio di Strategic Semiconductors, si evince che l’Europa continua a mantenere un ruolo significativo nel panorama mondiale dei semiconduttori. Un’azienda su tutte: ASML. La multinazionale olandese, che di recente ha presentato le sue nuove macchine EUV High-NA (Numerical Aperture) per geometrie inferiori a 2 nm (costo compreso tra 500 e 600 milioni di dollari), è il leader mondiale nel settore delle macchine per litografia avanzata. Altri produttori IDM (Integrated Device Manufacturer) europei, tra cui Infineon Technologies, Robert Bosch e STMicroelectronics hanno dimostrato ottime doti di resilienza mantenendo le loro quote di mercato e focalizzandosi sulla diversificazione del loro portafoglio prodotti. Tutte stanno attivamente investendo sullo sviluppo di soluzioni in carburo di silicio e nitruro di gallio, sempre più utilizzate nelle applicazioni di potenza. Questi materiali, in grado di assicurare maggiore efficienza e prestazioni più elevate rispetto al silicio, svolgono un ruolo chiave nei settori automotive e delle energie rinnovabili. Una nota per quanto concerne STM: da febbraio è operativa la nuova struttura che, in particolare, prevede la riduzione dei “gruppi di prodotto” da tre a due: Apms (Analog, Power & Discrete, Mems, Sensor) e Mdrf (Microcontroller, Digital IC, RF). Un dato interessante emerso dall’indagine è rappresentato dai cospicui investimenti in startup europee innovative, che nel 2023 hanno superato quota 3,4 miliardi di dollari. I maggiori investimenti hanno interessato i sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS) e i veicoli elettrici, con il 27% dei finanziamenti totali. Significativa l’attenzione verso applicazioni di calcolo quantistico con il 16% degli investimenti, seguite dai display (7%), dalle comunicazioni wireless (6%), dalla fotonica (6%) e dai processori e circuiti logici in generale (6%). Altri investimenti sono stati destinati a startup che sviluppano applicazioni relative alla realtà aumentata/virtuale (AR/VR) e ai sensori. Questi investimenti in startup sono una chiara dimostrazione della volontà dell’Europa di svolgere un ruolo di primo piano nell’evoluzione di un settore, quello dei semiconduttori, destinato in futuro a rivestire un’importanza sempre più cruciale. Semiconduttori: il ruolo dell’Europa Editoriale Filippo Fossati ELETTRONICA OGGI 515 - GENNAIO/FEBBRAIO 2024 11
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