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DIGITAL CELLULAR IOT Le iSIM presentano una serie di vantaggi per coloro che progettano, costruiscono e gestiscono dispositivi IoT SIM sempre più piccole Le SIM sono circuiti integrati che eseguono un sistema operativo (OS) SIM e memorizzano in modo sicuro l’iden- tità di un utente mobile internazionale (IMSI Internatio- nal Mobile Subscriber Identity) e un profilo di operatore di rete mobile (MNO – Mobile Network Operator), che consente all’utente di accedere alla rete mobile. Il profilo MNO è programmato in modo sicuro nella SIM e include le applicazioni, le chiavi e le credenziali di accesso alla rete per uno specifico operatore di rete. Dopo aver esordito con le dimensioni di una carta di cre- dito, le SIM si sono gradualmente ridotte verso i formati mini, micro e in seguito nano. Ciò che è rimasto costante, tuttavia, è la necessità di un elemento fisico per accedere alla rete mobile. L’avvento delle schede eSIM e eUICC All’inizio degli anni 2010 è emersa una nuova opzione: la SIM integrata o eSIM (embedded SIM). Disponibile in genere nel fattore di forma MFF2 (Fig. 1), l’eSIM è un chip SIM contenente il profilo MNO, saldata sulla scheda a cir- cuito stampato (PCB) di un dispositivo. Rispetto alle tra- dizionali schede SIM in plastica, una eSIM è più piccola, più robusta, più affidabile e meno soggetta a furti. Queste caratteristiche hanno garantito alle eSIM una vasta dif- fusione nei mercati automotive, della misura e del moni- toraggio industriale. Quando si installano apparecchi IoT in postazioni remo- te, si ricorre molto probabilmente alla comunicazione cellulare per raccogliere dati e inviare istruzioni a cia- scun dispositivo. Ciò significa poter disporre di un mo- dulo di identità dell’utente, più comunemente noto come SIM o, come avveniva nelle reti GSM e UMTS precedenti, di una scheda UICC (Universal Integrated Circuit Card). La SIM è un circuito integrato che identifica in modo sicuro l’utente, contiene gli algoritmi di crittografia e consente l’accesso alla rete mobile. Come tutti sap- piamo dai nostri telefoni cellulari: senza SIM non si ha alcun accesso alla rete (tranne che per le chiamate di emergenza). Molto è stato scritto sui rapidi progressi dell’IoT e delle reti cellulari che lo supportano. Ciò che non ha attira- to così tanta attenzione è stata l’evoluzione simulta- nea della tecnologia SIM. Obiettivo di questo articolo è analizzare l’ultima versione della SIM, l’iSIM, e spiegare i vantaggi legati alla sua adozione per tutti coloro che progettano, costruiscono e gestiscono un kit IoT cellu- lare. Dapprima, un breve riassunto sull’evoluzione delle SIM, utile per comprendere le varie tecnologie e gli acronimi legati all’iSIM. Semplificare l’implementazione dell’IoT con le iSIM Simon Glassman Senior Principal, Strategic Partnerships - Cellular u-blox Samuele Falcomer Senior Product Line Manager, Product Center Cellular u-blox ELETTRONICA OGGI 514 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2023 44
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