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TECH INSIGHT LEARNING TOOLS ne e le tecnologie informatichemediano la comunicazione tra individui o gruppi di individui, consentendo il lavoro cooperativo/collaborativo supportato dal computer. Il lavoro cooperativo è compiuto dalla divisione del lavoro tra i partecipanti, come un’attività in cui ogni persona è responsabile di una parte della risoluzione del problema, e dalla collaborazione focalizzata sul coinvolgimento re- ciproco dei partecipanti in uno sforzo coordinato per ri- solvere insieme il problema. La differenziazione tra cooperazione e collaborazione ri- guarda il ruolo e il tipo di partecipazione degli individui all’attività. I laboratori remoti I laboratori remoti possono fornire accesso remoto agli esperimenti (fisici o di simulazione) e possono consen- tire agli studenti di avere accesso agli esperimenti sen- za restrizioni di tempo e di posizione, fornendo la gui- da necessaria e assicurando un funzionamento sicuro e protetto per entrambe le apparecchiature e il personale preposto. Recenti articoli sullo stato dell’arte forniscono una guida aggiornata associata ai laboratori remoti. Diversi libri re- centi forniscono anche una visione sistematica dell’area sottolineando l’accesso remoto alla sperimentazione. Complementare all’utilizzo dei laboratori remoti, è anche importante affrontare il loro sviluppo e le tecnologie uti- lizzate per la loro implementazione poiché la mancanza di un’adeguata progettazione del software ne degrada la qualità, l’utilità e l’impatto all’interno dei processi di ap- prendimento. Questa dei laboratori remoti è un’area in cui l’evoluzione delle tecnologie web gioverà direttamente all’efficacia e robustezza dei laboratori remoti. Tra questi, vale la pena menzionare il potenziale impatto degli sviluppi associati alla videoconferenza per piccoli gruppi permettendo di superare i vincoli del laboratorio fisico, anche se gli stu- denti si trovano in luoghi diversi con accesso allo stesso laboratorio remoto. In figura 1 vediamo un esempio di la- boratorio virtuale. La simulazione I laboratori virtuali, basati su simulatori, sono accessibili in locale o da remoto, isolati o integrati in sistemi di ge- stione dell’e-learning. I simulatori sono spesso visti come alternative pratiche ed economiche alla sperimentazione fisica che affrontano lo stesso tipo di problemi e preoccu- pazioni correlate alla sperimentazione fisica. Essendo dipendente dai modelli, l’accuratezza del risulta- to del simulatore è associata all’accuratezza del modello. Questa è una delle principali preoccupazioni quando si ha a che fare con i laboratori virtuali. Tuttavia, i modelli con un adeguato livello di accuratezza sono normalmente di- sponibili per quasi tutti i sistemi e dispositivi di interesse all’interno della formazione ingegneristica EI. Nell’area dei sistemi digitali, i simulatori sono usati per supportare la sperimentazione virtuale nei sistemi digi- tali introduttivi, nonché nei corsi introduttivi sui sistemi a microprocessore. Un altro esempio di successo è rappresentato dall’inte- grazione di laboratori virtuali (così come i laboratori re- moti) con sistemi di gestione dell’elearning. Anche per la dimostrazione di teorie di una certa com- plessità, i simulatori possono colmare il divario tra pratica e teoria. L’utilizzo di semplici applicazioni con animazioni del si- stema o l’integrazione di questi ingredienti per sviluppare giochi educativi, è una pratica comune con risultati posi- tivi. In alcune aree, l’integrazione di applicazioni di mo- dellazione 2D e 3D fornisce approfondimenti aggiuntivi e un supporto molto efficace per lo studente per colmare con successo il divario tra i modelli e la realtà. Questo è il caso della robotica e della produzione di sistemi, in cui la piena integrazione dei sistemi CAD può visualizzare l’a- nimazione del braccio del robot, nonché problemi avan- zati che consentono il rilevamento di collisioni e altri pro- blemi meccanici. La figura 2 mostra un simulatore software di circuiti elet- tronici. Questo articolo ha lo scopo di approfondire nuovi approcci e metodologie per la formazione ingegneristica all’elet- tronica industriale sempre più necessaria a causa dell’uso onnipresente delle tecnologie innovative in quasi tutte le aziende industriali, come le tecnologie emergenti della meccatronica o dei sistemi ciberfisici. Fig. 2 – Un simulatore software di circuiti elettronici (Wikipedia. org) ELETTRONICA OGGI 513 - OTTOBRE 2023 34