EO_513

TECH INSIGHT INTERNET OF THINGS L’interoperabilità dei sistemi IoT è la capacità del siste- ma di accogliere e supportare l’interoperabilità di di- spositivi hardware con diversi sistemi operativi e pro- tocolli senza soluzione di continuità. Poiché i dispositivi IoT esistenti operano con sistemi operativi e protocolli diversi, la creazione di un’architettura della piattaforma IoT flessibile per l’integrazione con questi dispositivi è una sfida non evitabile. La mancanza di flessibilità nell’approccio basato sui dati scaturisce dall’aumento del volume di dati che va oltre il possibile sforzo umano di estrarre informazioni, ridu- cendo così l’usabilità dei sistemi IoT. L’approccio basato sui dati ha dimostrato di essere una soluzione a questo problema. Tuttavia, gli approcci ba- sati sui dati attualmente disponibili mancano di flessi- bilità e programmabilità per supportare l’interoperabi- lità dei domini applicativi. Per risolvere i problemi sopra menzionati, la soluzione potrebbe essere un’architettura basata su componenti per l’IoT che consente l’automazione basata sui dati, ov- vero, un’architettura IoT basata su componenti che sup- porta l’interoperabilità del sistema tra dispositivi IoT con diversi sistemi operativi. Questa architettura prevede che ogni componente operi come un singolo fornitore di servizi indipendentemente da altri componenti di ser- vizi. Ciò consente la configurazione di sistemi IoT basati su un modello di un’unica architettura provvista solo di un’interfaccia minima richiesta tra ciascun sistema. Il componente di controllo centrale Il componente del sistema di controllo centralizzato ospita la piattaforma centrale e il server che gestiscono tutte le interazioni tra i vari componenti. Il componente è impostato per fornire solo funzioni ge- nerali come lo scambio di dati o comandi, l’elaborazione dei dati e la gestione della connettività dei componenti per migliorare l’interoperabilità e la riusabilità del si- stema. Vediamo adesso gli altri componenti gerarchicamente sottoposti al componente centrale. Decodificatore di stringhe di dati: il decodificatore di strin- ghe di dati è un sotto-componente che decodifica la stringa di dati ricevuta dai dispositivi finali in un for- mato dati leggibile standard. È necessario un formato di dati standardizzato che aggreghi tutti i valori sostan- ziali di un dispositivo per evitare la mancata corrispon- denza dei dati tra i dispositivi, considerando la possibi- lità che un singolo dispositivo fornisca più di un tipo di dati. In genere, i dati provenienti dai dispositivi finali devono essere elaborati in un formato standardizzato e leggibile prima di essere trasferiti al componente del modello di feedback basato sui dati per ulteriori analisi e al server del database per l’archiviazione. Pertanto, il decodifica- tore della stringa di dati identifica i separatori tra i va- lori dei dati essenziali in una stringa di dati ed estrae i dati richiesti che contengono i dati del sensore e l’ID del dispositivo. I dati e l’ID estratti vengono quindi inviati al gestore dell’identificazione del dispositivo per l’identi- ficazione e la classificazione. Gestore di identificazione del dispositivo: questo è il sot- to-componente che identifica e classifica i dati dell’ID e dei sensori dei dispositivi terminali e li abbina alle azio- ni corrispondenti. In primo luogo, il sotto-componen- te recupera l’ID del dispositivo dal decodificatore della stringa di dati e tenta di trovare una corrispondenza nel registro dell’ID del dispositivo esistente. Se viene tro- vata una corrispondenza, i dati sotto l’ID del dispositivo vengono trasferiti al selettore di modelli basato sui dati per ulteriori azioni e anche al database corrisponden- te per l’archiviazione dei dati contemporaneamente. La funzione crea automaticamente anche un nuovo ID per un dispositivo se l’ID del dispositivo non si trova nel re- pository. L’identificazione dei dispositivi si basa sul loro ID dispositivo multilivello che consente la segregazione dei dati dal livello dell’applicazione fino al livello del di- spositivo. Gestore della connettività del dispositivo: questo sotto-com- ponente gestisce la connettività e il traffico tra ciascun componente. La funzione più importante di questo sotto-componen- te è mantenere la trasmissione parallela e simultanea dei dati dei dispositivi finali e delle fonti di dati ester- ne, con il componente del sistema di controllo centra- Man mano che il volume dei dati cresce, i processi che dipendono dall’uomo per eseguire l’analisi dei dati per l’estrazione della conoscenza diventano inefficienti e irrealistici ELETTRONICA OGGI 513 - OTTOBRE 2023 28

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