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COVER STORY luce visibile rilevabile dall’occhio umano ha una lunghezza d’onda compresa tra 380 e 700 nanometri. Anche se le equazioni di Maxwell avevano previsto l’esi- stenza dei campi elettromagnetici, solo nel 1879, grazie agli esperimenti condotti da HeinrichHertz, è stata confermata la loro esistenza. La frequenza delle onde elettromagneti- che è misurata in cicli/s: a questa unità di misura è stato dato il nome di Hertz in riconoscimento del lavoro svolto dal fisico tedesco. La lunghezza d’onda è il reciproco della frequenza. Le frequenze radio utilizzabili occupano una porzione si- gnificativa dello spettro elettromagnetico (Fig. 2), compre- sa fra 30 kHz (stazioni di trasmissione a onde lunghe) e 300 GHz (bande con lunghezze d’onda millimetriche utilizzate nel campo delle telecomunicazioni e in applicazioni di tele- rilevamento spaziale). Le onde radio vengono irradiate (o si propagano) da una sorgente e, in modo del tutto analogo alla luce, sono in- fluenzate da fenomeni di riflessione, diffusione (scatte- ring) e assorbimento. La natura della propagazione varia con la frequenza e rappresenta un elemento essenziale delle comunicazioni radio. La comprensione della moda- lità di propagazione delle onde e dei loro percorsi con- sente ai progettisti di determinare la massima distanza di trasmissione e il grado di affidabilità della comunica- zione tra due punti. Le onde radio che viaggiano diret- tamente tra due punti sono denominate onde di terra, dirette o superficiali: nel caso di distanze relativamente brevi e in assenza di ostacoli, la propagazione di queste onde avviene in visibilità reciproca (LoS - Line-of-Sight). Le onde radio si propagano anche nella ionosfera, esten- Fig. 1 – Lo spettro elettromagnetico varia dalle onde radio lunghe ai raggi X, ai raggi gamma e oltre (Fonte: Mouser Electronics) Fig. 2 – Lo spettro della radiofrequenza varia dalle frequenze VLF (Very Low Frequencies) alle frequenze EHF (Extremely High Frequencies) (Fonte: Mouser Electronics) Fig. 3 – La propagazione delle onde radio utilizzando onde superficiali e onde del cielo (skywaves, ovvero onde rifratte verso la superficie della Terra dalla ionosfera) (Fonte: Mouser Electronics) ELETTRONICA OGGI 513 - OTTOBRE 2023 13