EO_512
T&M AUTOMOTIVE cambiare. I messaggi MAP sono trasmessi da RSU per for- nire la configurazione di un’intersezione. I PSM vengono trasmessi dai dispositivi VNU (Vulnerable Road User) per annunciare la loro presenza ai veicoli in avvicinamento. Per la condivisione dei sensori e la gestione a bassa latenza, è necessaria la funzionalità V2X basata su 5G NR. Test di simulazione del veicolo La funzionalità C-V2X Vehicle Simulation Testing può es- sere simulata, consentendo così di testare diversi scenari e di osservare le reazioni della TCU (Telematics Control Unit). HIL - Hardware in the Loop: Simula il test dell’interazione di una TCU con un ambien- te virtuale (Fig. 3), con sistemi a bordo del veicolo, sensori e informazioni sull’ambiente e applicazioni in esecuzione sui server di back-end. La TCU è normalmente collegata ad altre unità di controllo simulate tramite il bus di comunica- zione del veicolo, a una stazione base e a un server di back- end tramite un collegamento wireless. Una configurazione HIL può aiutare a validare applicazioni V2I sulla TCU durante il test drive virtuale utilizzando varie condizioni di throughput e latenza, rese possibili dalla rea- listica rete cellulare di prova. Test funzionale C-V2X Questo simula i messaggi tra la TCU e altri dispositivi (Fig. 4). La simulazione “live” consente di osservare i messaggi Fig. 3 – La simulazione Hardware in the Loop (HIL) consente di testare l’interazione TCU con un ambiente virtuale C-V2X attivati e scambiati, mentre il veicolo guida su strade virtuali. Le informazioni inviate dipendono dalla posizione e dalle azioni degli altri utenti della strada. TCU comunica con altri dispositivi V2X utilizzando l’inter- faccia PC5 e con i servizi telematici V2N tramite collega- mento cellulare simulato. MT8000A: una soluzione per il test MT8000A di Anritsu è un simulatore di sistema 5G NR, che supporta i test di radiofrequenza, protocollo e funzionali- tà. Supporta frequenze da meno di 6 GHz a 43 GHz (onde millimetriche), con elaborazione del segnale a banda larga e tecnologia di beamforming. Throughput, latenza o ritrasmissioni possono essere valu- tati in diverse configurazioni di livello PHY/MAC/RLC. La sua architettura definita dal software significa che può es- sere espansa per adattarsi alle future tecnologie. Può esse- re facilmente automatizzato, consentendo un’integrazione senza problemi con altri componenti. In definitiva, C-V2X aiuta a migliorare la sicurezza e l’ef- ficienza dei trasporti. Esistono casi d’uso per molte situa- zioni reali, con scenari per testare C V2X in applicazioni di rilevamento e decisionali. Quando C-V2X diventerà 5G NR V2X, permetterà di implementare casi d’uso avanzati e la guida autonoma cooperativa. Questi possono essere testati in ambienti simulati, come Hardware in the Loop e sistemi per il test funzionale C-V2X. Fig. 4 – Il test funzionale V2X simula lo scambio di messaggi C-V2X tra TCU e altri dispositivi ELETTRONICA OGGI 512 - SETTEMBRE 2023 59
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