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ANALOG BLE AUDIO smartphone, un laptop, e così via, avvia un program- ma, quest’ultimo contiene uno o più flussi audio (ad esempio streaming stereo sinistro e destro) e una co- siddetta “inserzione” con le informazioni sull’invio, come nome, contenuto e configurazione del codec. Op- portuni ausili, ad esempio smartphone, smartwatch o apparecchi acustici compatibili con AuraCast, ricer- cano queste informazioni. Gli utenti possono quindi utilizzare la propria interfaccia per selezionare la tra- smissione, proprio come ci si connette oggi ad una rete WiFi. Non appena viene selezionata una trasmissione, l’AuraCast Assistant fornisce al ricevitore (ad esempio le cuffie o gli auricolari) le informazioni necessarie per prendere parte alla trasmissione. Ciò consente alle persone di condividere, entro la por- tata di Bluetooth, musica o podcast con familiari o amici, tramite il proprio smartphone con la funzione di condivisione audio personale. Negli ambienti pub- blici, come ad esempio in aeroporti o stazioni ferrovia- rie, bar, palestre, cinema o centri congressi, è possibile condividere connessioni Bluetooth Audio e trasmette- re in questo modo informazioni o musica ai visitatori. Questo offre alle persone l’opportunità di ascoltare la stessa musica, su scala più ampia, anche in concerti o discoteche “silenziosi”. È anche possibile utilizzare i propri auricolari o apparecchi acustici per ricevere l’audio di un televisore silenziato, ad esempio in una palestra o in una sala d’attesa, per assistere alla tra- smissione di una conferenza, di una presentazione, di una funzione religiosa o di un tour guidato in un museo o per ricevere annunci in aeroporto. Potendo inviare Fig. 3 – Con Auracast, un apparecchio acustico può essere utilizzato come cuffia, con un singolo flusso audio o con due flussi separati per l’apparecchio sinistro e destro più flussi audio in parallelo, è possibile trasmetterli ad esempio in lingue diverse. Questa funzione è partico- larmente interessante per le lezioni, le conferenze o gli annunci negli aeroporti. Un esempio di applicazione per apparecchi acustici LE Audio introduce miglioramenti significativi per le persone che indossano un apparecchio acustico (Assi- stive Listening System, ALS). Non solo esse potranno beneficiare di una qualità audio notevolmente supe- riore rispetto agli apparecchi acustici tradizionali, ma potranno anche utilizzare gli apparecchi acustici com- patibili con AuraCast come cuffie wireless, ad esempio per effettuare chiamate telefoniche con uno smartpho- ne. La tecnologia previene le interferenze durante una conversazione, che si verificano spesso quando il tele- fono viene tenuto vicino all’orecchio accanto all’appa- recchio acustico. A tale scopo è sufficiente adottare una topologia semplice (Fig. 3, a sinistra). La connessione tra il telefono e l’apparecchio acu- stico viene effettuata attraverso un flusso audio, che consente di ottenere anche un flusso di ritorno. Per il canale di ritorno, l’utente può utilizzare il microfono dell’apparecchio acustico o del telefono. Essendo entrambe le direzioni del flusso audio confi- gurate e controllate separatamente, è possibile attivare e disattivare entrambe anche singolarmente. Sfruttando la topologia illustrata in Figura 3 a destra, il telefono invia il proprio flusso audio sinistro e destro all’apparecchio acustico rispettivamente nell’orecchio destro e sinistro. Rispetto alla connessione a singolo ELETTRONICA OGGI 509 - APRILE 2023 36