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applicazioni im- portanti come nei pacemaker. I ricercatori del MIT hanno però lavorato per mi- gliorare la den- sità energetica di queste batte- rie non ricaricabili e sostengono che si potrebbe ottene- re un aumento fino al 50 percento della vita utile, o una corrispondente diminuzione delle dimensioni e del peso, con un aumento minimo o nullo dei costi. I nuovi mate- riali usati dai ricercatori, che comportano la sostituzione dell’elettrolita della batteria con un materiale attivo, fun- zionano alla temperatura corporea umana e quindi sareb- bero adatti per impianti medici. Le ricerche sono state pubblicate nella rivista Proceedings of the National Academy of Sciences. Test di laboratorio automatizzati tramite i ferrobot I ricercatori dell’ UCLA hanno sviluppato una tecnologia che potrebbe aumentare significativamente la velocità e il vo- lume dei test sulle malattie, riducendo al contempo i costi e l’utilizzo di risorse limitate. Utilizzando un circuito stampato che controlla una serie di dischi magnetici mobili di 1 millimetro noti come “fer- robot” per trasportare campioni attraverso il flusso di la- voro diagnostico di un test, il kit di laboratorio è in grado di rilevare la presenza di materiale genetico di un virus. I passaggi per separare, ordinare, miscelare e amplificare i campioni di analisi sono tutti automatizzati ed eseguiti a livello miniaturizzato all’interno del kit. I test automatizzati possono essere facilmente prodot- ti, implementati ed eseguiti tempesti- vamente presso uno studio medico, una clinica sanitaria o presso siti di test negli aeroporti e nelle scuole all’ini- zio di qualsiasi grave malattia infettiva. MERCATI il futuro della ricerca e dello sviluppo biotecnologico e biofarmaceutico in condizioni di microgravità. UC San Diego fornirà input a Sierra Space sulla progetta- zione e concept of operations per fornire nuove capacità e servizi di bioproduzione, biofabbricazione per l’indu- stria, il mondo accademico e i ricercatori governativi. Sensore di immagine CMOS da 2 megapixel per endoscopi monouso e riutilizzabili Omnivision ha rea- lizzato il sensore di immagine OH02B, un dispositivo CMOS da 2 megapixel con risoluzione 1.500 x 1.500 utilizzabile per endoscopi, cateteri e fili guida gastrointe- stinali, dispositivi ortopedici, chirurgici, dentistici e vete- rinari riutilizzabili e monouso. Il sensore di immagine OH02B si basa sulla più recente tecnologia a matrice sovrapposta PureCelPlus-S di Om- nivision. Questo componente è disponibile nel package CameraCubeChip (OCH2B) con fattore di forma di 2,5 x 2,5 mm per applicazioni monouso e utilizza la tecnologia proprietaria AntLinx di Omnivision. L’interfaccia digitale AntLinx collega l’OH02B/OCH2B dalla telecamera dell’en- doscopio alla CCU (camera control unit). Utilizza quattro sottili cavi micro-coassiali che raggiungono i 4 metri di lunghezza e riduce i requisiti di conversione dell’interfac- cia, anche per applicazioni a lungo raggio come l’endosco- pia gastrointestinale. Maggiore durata per le batterie impiantabili Negli ultimi decenni, la ricerca sulle batterie si è con- centrata in gran parte sulle batterie ricaricabili agli ioni di litio, ma le batterie non ricaricabili hanno visto pochi miglioramenti, nonostante il loro ruolo cruciale in molte EO MEDICAL - MARZO 2023 V